ASIA/COREA DEL SUD - Patto di cooperazione missionaria: gli aiuti della Chiesa di Seul al Burkina Faso

Seoul (Agenzia Fides) - La Chiesa coreana è vicina alle Chiese sorelle in difficoltà, nei territori di missione. Con questo spirito l'Arcidiocesi di Seoul ha donato 200.000 dollari in aiuti di emergenza che saranno consegnati al Cardinale Philippe Nakellentuba Ouédraogo, Arcivescovo di Ouagadougou in Burkina Faso, poiché il Paese sta attraversando gravi difficoltà causate dalla pandemia, dal cambiamento climatico, dall'insicurezza legata ai gruppi jihadisti.
Come riferisce una nota inviata a Fides dall'Ufficio Comunicazioni dell'Arcidiocesi, P. Matthias Young-yup Hur, portavoce dell'Arcidiocesi di Seoul, commenta: “Il Cardinale Andrew Yeom ha espresso la sua gratitudine alle persone che hanno fatto donazioni in onore del defunto Cardinale Nicholas Cheong Jin-suk, che aveva disposto la donazione dei suoi organi e delle sue cornee. Allo stesso tempo, il Cardinale Yeom interpretando il desiderio della intera comunità, cerca di aiutare quanti sono nel bisogno non solo all'interno del paese ma anche in altre zone del mondo".
In particolare, il legame di cooperazione e solidarietà fraterna tra le Arcidiocesi di Seoul e Ouagadougou è iniziato con la visita del Cardinale Yeom, recatosi in Burkina Faso nel febbraio 2018, dopo aver sentito parlare della difficile situazione della nazione. Durante la visita, l'Arcidiocesi di Seoul ha siglato un patto con il Burkina Faso (prorogato fino al 2024) per valorizzare la cooperazione missionaria e l'evangelizzazione, con l'obiettivo di contribuire all'opera pastorale, ma anche al settore della sanità, dell' istruzione, allo sviluppo economico e sociale.
La Chiesa di Seoul ha sostenuto in questi anni vari progetti all'interno dell'Arcidiocesi di Ouagadougou negli ultimi 3 anni e ha fornito sostegno anche alla formazione dei sacerdoti, invitando Seminaristi di Ouagadougo per studiare nel seminario teologico di Seoul. E' stata avviata una partnership in campo sanitario tra stretture cattoliche come il Seoul St. Mary's Hospital e l'Ouagadougo Paul VI Hospital.
Va notato che, oltre alla pandemia, il Burkina Faso sta affrontando una grave crisi legata alla insicurezza alimentare e nutrizionale derivante dal cambiamento climatico. Il Paese fatica anche a contenere la diffusione dei jihadisti legati ad al-Qaeda e allo Stato Islamico che hanno ucciso migliaia di persone e generato di recente più di un milione di sfollati. Secondo l'UNICEF, la crescente insicurezza unita all'epidemia di COVID-19 in corso ha esacerbato la cronica vulnerabilità nella regione, con un impatto devastante sulla sopravvivenza dei bambini, sull'istruzione, sullo sviluppo.
Per questo la Chiesa di Seoul ha voluto mostrare la sua sollecitudine: "Le Arcidiocesi di Seoul e di Ouagadougou hanno sempre condiviso un legame speciale. Il Cardinale Yeom e il Cardinale Ouédraogo sono stati elevati a Cardinali da Papa Francesco lo stesso giorno, nel febbraio 2014. Il Cardinale Ouédraogo è stato invitato in Corea durante il viaggio apostolico di Papa Francesco in Corea e il Vescovo Job Yo-bi Koo nel 2017", rileva la nota ricevuta da Fides.
La comunità di Seoul ha inviato aiuti di emergenza anche a molti paesi come El Salvador e Indonesia, che hanno sofferto difficoltà economiche. A marzo ha anche donato 50.000 dollari USA in aiuti alla Chiesa in Myanmar, provata dalla situazione di instabilità dopo il colpo di stato.
(PA) (Agenzia Fides 2/6/2021)

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