Karachi (Agenzia Fides) - “Dobbiamo mostrare il nostro amore e la nostra solidarietà a tutte le persone che svolgono il loro servizio civico e il loro lavoro durante il Ramadan, il mese del digiuno islamico . A causa del loro impegno lavorativo, non possono raggiungere i loro familiari per rompere il digiuno; molti di loro sono funzionari delle forze di sicurezza presenti sulle strade e impegnati per la protezione delle persone. Abbiamo inteso mostrare loro un segno di unità di intenti, apprezzare le loro buone opere coraggiose, e promuovere e rafforzare l'armonia interreligiosa nella città”: con queste parole Mansha Noor, Segretario esecutivo di Caritas di Karachi racconta all'Agenzia Fides lo spirito che anima i volontari cattolici impegnati a servire gratuitamente il pasto dell'Iftar a circa 150 agenti e funzionari civili musulmani in servizio in strada. I funzionari ricevono una scatola con il pasto "Iftar", quello con cui i fedeli musulmani, alla sera, rompono il digiuno giornaliero, contenente datteri, riso, succhi e altri alimenti e bevande.
Mansha Noor afferma: "Per il secondo anno consecutivo in mezzo alla pandemia di Covid-19 stiamo raggiungendo le forze di sicurezza e gli ufficiali militarie civili che prestano servizio nelle aree circostanti della Cattedrale di San Patrizio a Karachi. Questi operatori apprezzano la nostra iniziativa che portiamo avanti con l'aiuto dei volontari cristiani, ma anche di volontari indù e musulmani".
Mansha Noor riferisce a Fides: "Quest'anno anche organizzazioni partner Master Peace Karachi, Antim Yatra Seva Samaj, Ahsas Insaniat Welfare Community Services e Salvation Army Church hanno sostenuto la nostra iniziativa. Il mese islamico del Ramadan è un momento favorevole per condividere l'amore con i nostri fratelli musulmani e raggiungerli con iniziative di vicinanza spirituale e materiale, in piena solidarietà, per dare un segno di convivenza nella società e costruire un Pakistan migliore".
(AG-PA) (Agenzia Fides 12/5/2021)
ASIA/FILIPPINE - Il tempo di Ramadan, tempo per approfondire la "spiritualità della vita in dialogo"