AMERICA/VENEZUELA - “Senza incontrarsi, senza dialogo autentico, non ci sarà benessere e fratellanza”: i Vescovi in vista delle elezioni

mercoledì, 2 dicembre 2020 elezioni   conferenze episcopali  

Caracas (Agenzia Fides) - La Commissione Permanente dell'Episcopato venezuelano rivolge un messaggio al popolo di Dio, in vista delle elezioni legislative per il rinnovo del parlamento unicamerale, indette per il 6 dicembre, ribadendo quanto già affermato: "lungi dal contribuire alla soluzione democratica della situazione politica che stiamo vivendo oggi, tendono ad aggravarla e non aiuteranno a risolvere i veri problemi delle persone” (vedi Fides 19/10/2020).
Allo stesso tempo, i Vescovi rilanciano l'appello urgente “a tutti coloro che dedicano i loro sforzi alla politica e alle varie organizzazioni della società civile, per continuare a compiere sforzi comuni per ripristinare i diritti democratici della nazione". Ricordano quindi che tutte le iniziative sono necessarie e importanti, come la consultazione popolare, in quanto “le persone hanno pieno diritto di esprimersi attraverso i canali legittimi garantiti dalla Costituzione, esprimendo la propria opinione come autentico soggetto sociale”.
Fedeli al loro ministero di Pastori e come cittadini del Venezuela, i Vescovi invitano “ad un serio discernimento che ci porti alla ricerca di una soluzione giusta, pacifica, democratica e concordata tra tutti i venezuelani, alla crisi multiforme che colpisce il Venezuela”. Esortano quindi a non lasciarsi vincere dallo scoraggiamento, al contrario, “dobbiamo continuare a fare tutto il possibile e a lavorare per l'unità, la pace e la prosperità della nazione, ponendo il bene comune al primo posto”.
Nel messaggio i Vescovi sottolineano che “il popolo venezuelano anela certamente a un cambiamento pacifico della situazione, per il quale vuole esprimersi con il voto, in condizioni giuste, eque e uguali per i partiti. Altrimenti, dandosi le spalle, senza riconoscersi e accettarsi, qualsiasi risultato rafforzerà il confronto più della sincera ricerca di una soluzione in cui tutti hanno una parte. Senza incontrarsi, senza riconoscimento reciproco e senza dialogo autentico, non ci sarà soluzione che porti benessere e fratellanza”.
I Vescovi si affidano all'intercessione del Venerabile José Gregorio Hernández e della Verine Maria di Coromoto, la Madre amorevole che ci accompagna e che “ci ha fatto il meraviglioso dono del grande liberatore di tutta l'umanità, la cui nascita celebreremo il prossimo Natale, Gesù, il Signore”. (SL) (Agenzia Fides 2/12/2020)


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