EUROPA/SPAGNA - “Motivi per non riformare il matrimonio e l'adozione”: il Documento di Hazteoir inviato a tutti i Deputati prima della votazione del 30 giugno. “Confidiamo che serva da riflessione il fatto che in tanti paesi non si siano fatte riforme di questo tipo”

martedì, 28 giugno 2005

Madrid (Agenzia Fides) - L’équipe di analisi e studio di Hazteoir ha elaborato un documento intitolato “Motivi per non riformare il matrimonio e l'adozione” che è stato inviato a tutti i deputati del Congresso spagnolo prima che della nuova votazione, il 30 giugno, della legge di riforma del Codice Civile in materia di matrimonio ed adozione. Il documento, inviato anche all'Agenzia Fides, intende apportare una serie di argomenti per respingere la nuova legge, ed è articolato in sei parti: Risposte brevi ad argomenti “pro-riforma”; Argomentazione legale; Argomentazione su associazioni e professionisti; Inchieste di opinione ed altre; Studi; Conclusione su perché non è omofobia opporsi a questa legge.
Nella prima parte si analizzano i numerosi luoghi comuni a favore della legalizzazione del matrimonio tra coppie dello stesso sesso. Per esempio “è meglio essere adottato da omosessuali che morire di fame”, ma non è certo che ci siano bambini che morendo di fame sperino di essere adottati, al contrario ci sono genitori in lista d’attesa. Oppure “con questa legge la Spagna si mette a livello del resto dei paesi occidentali” quando in realtà non c'è nel mondo una legge come la proposta del Governo spagnolo. O ancora “chi si oppone alla riforma è neoconservatore integralista” quando la realtà è che il matrimonio e la famiglia sono istituzioni anteriori alle ideologie e ci sono persone contrarie alla riforma che appartengono a tutti i partiti politici. Ancora: “fino ad ora il matrimonio avveniva in un certo modo, ora si cambia la legge perché la società si è evoluta”, ma le leggi devono partire dalla realtà e dare ad essa una cornice giuridica, non cambiare la realtà affinché sia come dice la legge. La realtà del matrimonio risiede nella Natura e la Legge deve limitarsi a regolarla.
Nella seconda parte si presenta uno studio sulla situazione legale nel mondo, secondo cui la Spagna sarebbe l'unico paese al mondo con una legge di questo tipo. Si richiamano poi alcune sentenze internazionali importanti su questo argomento che condannano il matrimonio tra omosessuali. Rispetto all'argomentazione legale spagnola, i principali organi consultivi (Consiglio Generale del Potere Giudiziale, Consiglio di Stato, Reale Accademia di Giurisprudenza) si sono pronunciati contro questo progetto e hanno affermato che se il Potere Legislativo decide di proseguire con questa legge, sa di legiferare in maniera incostituzionale.
Riguardo agli studi realizzati sulla materia, in generale tutti presentano gravi carenze e dunque si può concludere che fino ad oggi non c'è stato un solo studio sufficientemente ampio e ben realizzato del quale trarre conclusioni. Dunque non si può affermare in nessun caso che gli studi scientifici avallino in qualche modo l'adozione di bambini da parte di persone dello stesso sesso.
In conclusione il documento afferma che in tutti i paesi che hanno adottato leggi di questo tipo c'è stato un dibattito reale, in alcuni si è svolto addirittura un referendum popolare: “Confidiamo che serva da riflessione il fatto che in tanti paesi non si siano fatte riforme come quelle che si propongono qui in Spagna”. (RG) (Agenzia Fides 28/6/2005, righe 35, parole 504)


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