AFRICA/CONGO RD - La sfida della “libertà di parola” in Africa e il bisogno di nuovi profeti

mercoledì, 20 novembre 2019

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Kinshasa (Agenzia Fides) – Nel continente africano la libertà di parola è una grande sfida sia nel campo politico che in quello religioso. “Parlare liberamente è lungi dall'essere concesso” fa notare all’Agenzia Fides padre Donald Zagore, della Società per le Missioni Africane.
“Si tratta di una delle maggiori sfide che molto spesso mina seriamente la missione stessa della Chiesa in Africa” ha detto nei giorni scorsi il Cardinale Fridolin Ambongo, Acivescovo di Kinshasa. “E’ un bene che questa affermazione provenga da un Cardinale africano” prosegue p. Zagore. “I nostri leader religiosi in Africa sono chiamati a rafforzare la natura profetica della missione della Chiesa. Se c'è diplomazia, deve necessariamente essere essa stessa profetica.”
Argomenta il missionario SMA: “E’ necessario partire già dai seminari per formare non solo buoni amministratori di parrocchie, diocesi, ma soprattutto profeti. Oggi uno dei grandi bisogni del popolo africano, troppo spesso zittito da ogni tipo di violenza, è quello di essere guidati da profeti che portano, con la loro voce, la speranza. Se la Chiesa in Africa non si impegna a ravvivare la fiamma profetica della sua missione, alla fine scomparirà. Tuttavia, anche se non tutto è perfetto per la Chiesa - puntualizza p. Zagore - oggi si può inaugurare una nuova era, nella comprensione stessa dell'identità profetica e della missione della Chiesa in Africa”. (DZ/AP) (20/11/2019 Agenzia Fides)


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