ASIA/LIBANO - Sacerdote maronita trovato ucciso nel monastero di Mar Shaaya

giovedì, 8 agosto 2019 medio oriente   chiese orientali   ordini religiosi  

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Beirut (Agenzia Fides) – Padre Elie Najjar, sacerdote dell’Ordine Antonino Maronita, la mattina di mercoledì 7 agosto è stato ritrovato ucciso con un colpo di arma da fuoco alla testa nella sua cella nel monastero di Mar Shaaya (Sant’Isaia), dove il religioso risiedeva.
57 anni, originario della città libanese di Zahle, nella Valle della Beqa’, padre Elie ricopriva anche la carica di presidente del municipio di Mar Shaaya- Mezkeh, (distretto di al-Matn), il cui territorio appartiene in ampia parte all’Ordine Antonino. Il giorno precedente al ritrovamento del suo corpo senza vita, padre Elia si era anche recato in municipio per svolgere mansioni ordinarie connesse alla funzione pubblica da lui ricoperta.
Il religioso era conosciuto e apprezzato per il suo lavoro pastorale in seno alla congregazione religiosa di appartenenza. Lo stesso Ordine Antonino Maronita ha chiesto alle autorità inquirenti massima rapidità nelle indagini per accertare la dinamica della morte violenta in un luogo frequentato anche da chi vuole vivere tempi di preghiera e raccoglimento. Al momento, non si esclude la pista del suicidio. Fonti informative libanesi, come lebanondebate.com, riferiscono del ritrovamento di un biglietto in cui il religioso avrebbe chiesto perdono per il gesto da lui compiuto.
Il Ministro degli Interni Raya el-Hassan ha espresso le sue condoglianze all'Ordine Antonino Maronita, al Municipio di Mar Shaaya- Mezkeh e alla famiglia del religioso.
I funerali del sacerdoti vengono celebrati oggi, giovedì 8 agosto, alle ore 15. Padre Elie sarà sepolto nel convento di Mar Roukoz a Dekwaneh, anche esso appartenente ai Padri antonini maroniti. (GV) (Agenzia Fides 8/8/2019).


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