ASIA/TURCHIA - Ferito l'uomo che assassinò don Andrea Santoro

mercoledì, 7 novembre 2018 politica   diritti umani   islam  

Il killer di don Santoro

Bodrum (Agenzia Fides) - Oguzhan Akdin, l'uomo oggi 28enne che nel 2006 uccise il sacerdote italiano fidei donum don Andrea Santoro (vedi Fides 6/2/2006; 3/5/2006), è stato ferito, con suo fratello Alparslan Akdin, da colpi di arma da fuoco in seguito a un litigio con due persone a Bodrum, la città dove si è stabilito dopo la sua liberazione dal carcere nel 2016. La polizia turca ha arrestato due sospetti dopo l'aggressione.
Oguzhan Akdin, accusato di omicidio, ha trascorso 10 anni in prigione per la condanna a 18 anni di carcere, dopo l'assassinio del 62enne prete cattolico avvenuto nella chiesa di Santa Maria a Trabzon, nel nord-ovest della Turchia. Akdin, allora studente 16enne della scuola superiore, uccise don Santoro mentre pregava, e fu arrestato alcune ore dopo.
L'omicidio, secondo le dichiarazioni di Akdin al processo, era dovuto a motivi religiosi. La pubblicazione di vignette del Profeta Maometto sul giornale danese Jyllands-Posten aveva suscitato un'ondata di polemiche in tutto il mondo, e l'indignazione si era diffusa anche in Turchia.
Akdin è stato condannato a 18 anni e 10 mesi per omicidio premeditato nel 2006, dopo un processo in cui, secondo quanto riferito, non espresse alcun rimorso. È stato liberato nel 2016 dopo il tentativo di colpo di stato avvenuto in Turchia il 15 luglio di quell'anno, come uno dei 31.482 detenuti rilasciati per fare spazio nelle carceri turche alle decine di migliaia di persone arrestate sopo il fallito golpe. (PA) (Agenzia Fides 7/11/2018)


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