EUROPA/ITALIA - L’Abate Primate dei Benedettini, Dom Notker Wolf: “la scelta del nome Benedetto è una scelta d’amore”

Roma (Agenzia Fides) - D. Notker Wolf, dal 2000 Abate Primate dei Benedettini Confederati, quando il Cardinale Ratzinger è stato eletto Papa, si trovava in Messico ed è rimasto molto stupito della scelta del nome Benedetto XVI. “Stupito ma contento - racconta a Fides padre Notker -; appena l’ho saputo mi sono rallegrato”. Secondo l’Abate, la scelta del nome Benedetto è indicativa di un amore particolare del nuovo Papa per i Benedettini che ha radici lontane. “In Baviera - dice d. Wolf - ci sono 17 abbazie benedettine. Evidentemente Joseph Ratzinger fin da bambino ha respirato ‘aria benedettina’ e la scelta del nome è un gesto di amore. Certo, il nome Benedetto evoca anche le radici cristiane dell’Europa. Benedetto è patrono dell’Europa e scegliere il suo nome significa mettere al centro del proprio pontificato l’intento di rievangelizzare il vecchio continente”.
“Condivido completamente l’omelia che l’allora Cardinale Ratzinger ha fatto il giorno dell’apertura del Conclave, quando ha detto che il pericolo più grande che corre la Chiesa è la dittatura del relativismo. Ciò è vero soprattutto in Europa e Papa Benedetto XVI è ben cosciente che il primo continente che necessita di una vera e propria nuova evangelizzazione è l’Europa”. (P.L.R.) (Agenzia Fides 21/04/2005 - Righe 14; Parole 192)