ASIA/IRAQ - Premier iracheno: il governo non fa discriminazioni su base religiosa

sabato, 20 febbraio 2016 settarismi  

Baghdad (Agenzia Fdes) – Il governo iracheno non discrimina i propri con cittadini in base alla loro appartenenza religiosa, considera anche i cristiani come una “componente genuina” dell'identità nazionale, e farà il possibile per impedire la loro emigrazione. Con queste considerazioni il Primo ministro iracheno, lo sciita Haydar al Abadi, ha voluto rassicurare una delegazione di vescovi statunitensi di diverse Chiese cristiane – comprendente anche il cardinale Theodore Edgar McCarrick, Arcivescovo emerito di Washington – che gli ha reso visita a Baghdad nella giornata di giovedì 18 febbraio.
Lo scorso 10 febbraio, durante la sua visita a Roma, il Premier iracheno era stato ricevuto in udienza da Papa Francesco, e aveva incontrato anche il Segretario di Stato vaticano, Card. Pietro Parolin, accompagnato dal Segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, Mons. Paul Gallagher.
Durante i colloqui si era fatto riferimento anche alla vita della Chiesa nel Paese e alla situazione dei cristiani e delle minoranze etniche e religiose che vivono in Iraq, con particolare riferimento all’importanza della loro presenza e alla necessità di tutelarne i diritti. (GV) (Agenzia Fides 20/2/2016).


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