ASIA/PAKISTAN - La polizia salva dal linciaggio un cristiano accusato di blasfemia

giovedì, 2 luglio 2015

Lahore (Agenzia Fides) – Nuovo caso di accusa di blasfemia a danno di un cristiano in Pakistan.
Come appreso da Fides, nella cittadina di Farooqabad, in Punjab, il giovane Awais Qamar, figlio di Saraj Masih, è stato denunciato quando i vicini lo hanno visto utilizzare un pezzo di tela come tappetino sul pavimento della sua casa. Presumibilmente sulla tela c’erano scritti dei versetti del Corano. I vicini hanno informato l’imam della moschea vicina che ha istigato la folla. I musulmani hanno preso con violenza Awais, sua moglie Rukhsanae, sua cognata Farhana, li hanno rasati a zero e hanno dipinto il loro volto di nero, portandoli in corteo per tutto il villaggio. Hanno poi iniziato a percuoterli e solo l’intervento della polizia di Sheikhupura ha evitato il linciaggio. Awais Qamar e sua moglie sono stati presi in consegna dalla polizia e tratti in salvo. La polizia ha anche arrestato l’imam locale che ha tentato di aizzare la folla contro gli agenti. (PA) (Agenzia Fides 2/7/2015)


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