ASIA/PAKISTAN - Tre suore missionarie costrette a lasciare il Pakistan

mercoledì, 1 luglio 2015

Islamabad (Agenzia Fides) – Tre suore missionarie filippine della Congregazione delle “Religiose della Vergine Maria” dovranno la sciate il Pakistan. L’Alta Corte di Islamabad ha infatti confermato la decisione del Ministero degli Interni, negando alle religiose l’estensione del visto di permanenza nel paese.
La Chiesa di Islamabad aveva presentato ricorso alla Corte. Il tribunale, dando ragione al governo pakistano, ha stabilito che “rientra nel diritto di uno Stato sovrano concedere o negare il visto a personale straniero”. Secondo il portavoce del Ministero degli interni, il provvedimento di espulsione è motivato dalle denunce presentate da alcuni genitori di allievi della scuola, contro l’amministrazione della Convent School di Islamabad, fondata e gestita dalle religiose. Il Ministero degli Interni ha ordinato una inchiesta e inviato ispettori. Alla fine dell’indagine il governo ha negato il rinnovo del visto a tre suore. Come appreso da Fides, la Convent School continuerà la sua attività educativa, anche grazie al personale docente, quasi totalmente pakistano. (PA) (Agenzia Fides 1/7/2015)


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