ASIA/INDIA - Rilascio del prete rapito: la Chiesa ringrazia il Primo Ministro

mercoledì, 25 febbraio 2015

New Delhi (Agenzia Fides) – L’Arcivescovo di Delhi, Sua Ecc. Mons. Anil Couto, ha pubblicamente ringraziato il Primo Ministro Indiano Narendra Modi per l’impegno nel rilascio del gesuita indiano p.Alexis Prem Kumar, che era stato rapito in Afghanistan nel giugno 2014. L’Arcivescovo ha incontrato il Gesuita e alcuni funzionari governativi affermando: “Siamo molto contenti che p. Prem Kumar sia stato restituito al nostro paese sano e salvo. Innanzitutto ringraziamo Dio. Apprezziamo e ringraziamo il ruolo giocato dal Primo Ministro Narendra Modi e dal governo indiano nell'assicurare il suo rilascio e la sua sicurezza”, aggiungendo elogi a quanti “hanno lavorato giorno e notte per il rilascio”.
Kumar, che proviene dal Tamil Nadu, stava lavorando per il “Jesuit Refugee Service” (JRS) in Afghanistan.
L’annuncio della liberazione è stato dato proprio dal Primo Ministro attraverso il social network Twitter e poi si è diffuso rapidamente. Secondo gli osservatori questo episodio, unito alle recenti dichiarazioni di Modi sulla protezione delle minoranze, può servire a un riavvicinamento tra i cristiani indiani e il governo, in passato criticato per il suo immobilismo di fronte alla violenza sulle minoranze religiose in India. (PA) (Agenzia Fides 25/2/2015)


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