AMERICA/CANADA - Una Delegazione ecumenica di Rappresentanti delle diverse Confessioni religiose canadesi sta valutando gli effetti del libero commercio sulla popolazione messicana specie quella più disagiata

martedì, 15 marzo 2005

Ottawa (Agenzia Fides) - Dall’11 al 19 marzo una Delegazione ecumenica di rappresentanti delle diverse Confessioni religiose canadesi valuterà gli effetti del libero commercio sulla popolazione del Messico, proporrà alcune alternative ed elaborerà delle raccomandazioni pratiche che saranno inoltrate al Governo del Canada. L’iniziativa è stata promossa da Kairos, una coalizione di Confessioni religiose del Canada, di Organismi non governativi a base ecclesiale e di organizzazioni religiose, che è impegnata nella difesa dei diritti umani, nello sviluppo delle persone, nella promozione della solidarietà tra i popoli. In rappresentanza della Conferenza dei Vescovi Cattolici del Canada (CCCB) partecipa Sua Ecc. Mons. Daniele Bohan, Vescovo Ausiliare di Toronto e membro della Commissione episcopale per gli Affari Sociali, della CCCB. Gli altri membri della delegazione sono Susan Moxley, Vescovo suffraganeo della diocesi anglicana di Nuova Scozia e dell'isola-di-Principe-Édouard; M. Raymond L. Schultz, Vescovo nazionale della Chiesa Luterana Evangelica del Canada; la Signora Wanda West, membro dell'esecutivo del Consiglio generale della Chiesa Unita del Canada; Suor Sheila Moss, delle Suore di Sant’Anna; il redentorista p. Paul Hansen, Presidente del Consiglio d’amministrazione di Kairos, il rev. J. Mark Lewis, ex-moderatore della chiesa Presbiteriana del Canada; le signore Rusa Jeremic e Rachel Warden, membri di Kairos.
Per raggiungere il suo obiettivo, la Delegazione incontrerà le organizzazioni messicane della Chiesa, dei sindacati, degli indigeni e delle donne, tutte impegnate nella difesa dei diritti umani. Sono previste anche visite alle comunità locali danneggiate dalle politiche del libero mercato. Una metà della delegazione si recherà a Ciudad Juarez, a Chihuahua, lungo la frontiera con gli Stati Uniti, mentre l'altra metà andrà nel Chiapas, al sud del paese, per verificare l'impatto del libero commercio sulle comunità autoctone e rurali, e capire i problemi della militarizzazione. La Delegazione si recherà poi a Città del Messico dove incontrerà i gruppi nazionali di difesa dei diritti umani e di giustizia economica, oltre ai rappresentanti dell'ambasciata canadese. Al loro rientro, i delegati andranno ad Ottawa per portare al Governo canadese le loro raccomandazioni pratiche, durante la Settimana mondiale di azione sul commercio che avrà luogo dal 10 al 16 aprile. (R.Z.) (Agenzia Fides 15/3/2005; righe 26; parole 346)


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