EUROPA/ITALIA - Il 24 marzo la Giornata dei Missionari Martiri: come loro siamo tutti “testimoni” del Vangelo

venerdì, 21 marzo 2014

Roma (Agenzia Fides) – Il 24 marzo 1980 veniva assassinato Mons. Oscar A. Romero, Arcivescovo di San Salvador. Dal 1993, per iniziativa del Movimento Giovanile Missionario delle Pontificie Opere Missionarie italiane, in tale data si ricordano tutti i missionari che sono stati uccisi nel mondo. L’iniziativa è ormai diffusa in tante nazioni, anche in date e circostanze diverse: molte sono le diocesi e gli istituti religiosi che dedicano particolari iniziative per ricordare i propri missionari e tutti coloro che hanno versato il sangue per il Vangelo.
Il tema scelto per la XXII Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri, lunedì 24 marzo 2014, è “Martyria”, che vuol dire testimonianza, “la conditio sine qua non per essere veramente discepoli di Gesù” come è spiegato nel sussidio predisposto da Missio per l’animazione. “Tutti siamo chiamati a testimoniare la nostra fede, a raccontare il nostro incontro con il Risorto, a sopportare ogni sorta di tribolazione, ingiustizia, persecuzione fisica e spirituale, incomprensioni di qualsiasi genere, pur di trasmettere la Buona Novella che noi stessi abbiamo ricevuto da altri”.
Secondo le informazioni raccolte da Fides, nel 2013 sono stati uccisi 23 operatori pastorali: 20 sacerdoti, 1 religiosa e 2 laici. “Ricordare i missionari, che in modi diversi hanno pagato con la vita il loro generoso servizio per i fratelli – scrive don Michele Autuoro, Direttore nazionale di Missio – non deve diventare per noi un alibi, non possiamo limitarci con la celebrazione del loro nome… No! Abbiamo il compito di raccogliere lo stile, la indiscussa serietà e dedizione, che li ha spinti a non temere per l’eventualità di minacce e rischi… questi nostri amici ci scuotono affinchè la nostra vita di discepoli del Maestro Gesù continui a proclamare il Vangelo che libera, che restituisce la dignità ai troppi fratelli e sorelle calpestati dalle ingiustizie di altri fratelli e sorelle”.
Nel sussidio preparato per la Giornata sono raccolte alcune proposte per l’animazione: il testo di una Veglia per i Missionari Martiri e quello di una Via Crucis con i testi di Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II che verranno canonizzati il 27 aprile. Le offerte raccolte con il digiuno contribuiranno a realizzare due progetti missionari: in Tanzania (una scuola alberghiera per 100 studenti) e in Bangladesh (ricostruzione della chiesa di Narail). (SL) (Agenzia Fides 21/3/2014)


Condividi: