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Aceh (Agenzia Fides) - L’associazione “Youth Off the Streets” (“Via i ragazzi dalla strada”), con sede a Sydney, che si occupa dell’assistenza e dell’educazione dell’infanzia abbandonata, ha siglato un accordo con una delle maggiori organizzazioni islamiche indonesiane, “Muhammadiya” per costruire un orfanotrofio a Banda Aceh (Nord Sumatra), la città sconvolta dallo tsunami nel dicembre 2004. “Youth Off the Streets”, guidata dal sacerdote Salesiano australiano p. Chris Riley, era giunta ad Aceh il 7 gennaio, ed era stata accusata di voler fare proselitismo: aveva infatti ricevuto minacce da gruppi di fondamentalisti islamici locali che avevano diffidato i volontari dal convertire al cristianesimo bambini musulmani.
Le minacce, venute da membri del gruppo radicale “Islamic Defenders Front”, avevano fatto emergere gli ostacoli frapposti dal fondamentalismo islamico contro quanti, mossi da un autentico spirito di solidarietà, sono giunti in soccorso delle popolazioni colpite dallo tsunami per aiutare a salvare le nuove generazioni.
In un colloquio con Fides, P. Riley ha detto che, nel programmare un intervento ad Aceh, non aveva previsto le reazioni dei fondamentalisti, mentre desiderio della sua organizzazione era solo quello di aiutare gli orfani dello tsunami in Indonesia. “Devo ammettere che non conoscevo bene il contesto di Aceh e le difficoltà che potevano presentarsi. M a ora sono molto felice di lavorare a fianco dei membri di Muhammadiya, per il progetto di costruire in poco tempo un orfanotrofio”.
P. Riley ha aggiunto che “tutto quello che vogliamo fare qui è offrire un po’ del nostro aiuto. La partenership che abbiamo creato garantirà che i bambini cresceranno mantenendo la loro cultura, religione, spiritualità. Youth Off the Streets garantirà un sostegno finanziario all’orfanotrofio, invierà personale medico, cibo, materiale utile per gli edifici. A occuparsi direttamente della cura dei bambini saranno invece volontari locali dell’organizzazione musulmana”.
“Youth Off the Streets” ha deciso di impegnarsi per l’infanzia indonesiana, data la grande necessità: si calcola che siano oltre 35mila i bambini orfani ad Aceh a causa dello tsunami. L’organizzazione ha subito cercato di ottenere l’ausilio di personale locale, anche musulmano, in modo da non scatenare ulteriori tensioni religiose nella regione di Aceh, già attraversata dal conflitto fra secessionisti e governo di Giacarta.(PA) (Agenzia Fides 9/2/2005 righe 29 parole 298)
