EUROPA/SPAGNA - Fame, disoccupazione e sfruttamento aggravano situazioni già precarie

mercoledì, 5 dicembre 2012

Madrid (Agenzia Fides) – Ogni giorno 100 mila persone, la metà bambini, muoiono di fame. Si tratta di circa l’85% della popolazione mondiale. Nell’Unione Europea ogni anno vengono buttate nella spazzatura 89 milioni di tonnellate di cibo. Secondo i dati diffusi dall’organismo spagnolo Camino Juvenil Solidario, che si occupa di combattere fenomeni come fame, disoccupazione e violenza, le speculazioni di ogni genere, alimentare e finanziaria, continuano ad aggravare situazioni già precarie. Solo in Africa, 41 milioni di ettari di terreni coltivabili sono stati sottratti da fondi di investimento e multinazionali. Nel 2010, il prezzo del grano è aumentato del 130%, quello del riso del 74% e il mais del 31%. Crescono anche disoccupazione, precarietà, sfruttamento, e il numero di morti tra gli immigrati. Inoltre le organizzazioni finanziarie internazionali favoriscono la crescita di fenomeni quali speculazione e usura. (AP) (5/12/2012 Agenzia Fides)


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