AFRICA/KENYA - Bambini di strada e intere famiglie senza cure per Hiv e tubercolosi

sabato, 25 agosto 2012

Nairobi (Agenzia Fides) – Oltre 150mila famiglie e 450mila bambini vivono del tutto privi di qualsiasi tipo di assistenza sanitaria per le strade delle principali città del Kenya. Secondo gli operatori sanitari locali del Pumwani Hospital di Nairobi, molti senza fissa dimora evitano il contatto con le strutture sanitarie per la paura di essere discriminate, arrestate o trattate male se si recano in ospedale, diventando così particolarmente vulnerabili ad infezioni contagiose come Hiv e tubercolosi. Ad aggravare la loro situazione contribuiscono le misere condizioni di vita nelle quali si trovano che le predispongono ad alimentazione precaria, all’accesso inadeguato ai centri di assistenza e alla mancanza di cure. Nell’elenco dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che stabilisce i 22 paesi dove si registra il tasso di contagi di TB più elevato nel mondo, il Kenya è il 15°, ed è il 5° in Africa. La gente che vive per le strade è più soggetta ad abusi sessuali, sfruttamento e uso di sostanze stupefacenti, che li mettono a rischio di contrarre l’Hiv. Secondo gli ufficiali del Governo, è difficile riuscire a stabilire programmi di prevenzione e tutela per queste famiglie anche a causa del loro modo di vivere sempre nomade. Infatti non vivendo raggruppati in luoghi conosciuti, non è facile raggiungerli ed è quasi impossibile aiutarli. (AP) (25/8/2012 Agenzia Fides)


Condividi: