AMERICA/BRASILE - Cresce la violenza nel paese: ogni giorno muoiono assassinati 24 bambini

venerdì, 20 luglio 2012

Sao Paulo (Agenzia Fides) – Gli ultimi 30 anni, riconosciuti come quelli di maggior progresso del Brasile, possono essere considerati anche come i più violenti. Secondo il recente studio “Mappa della Violenza 2012, Bambini e Adolescenti del Brasile”, nel 2010 sono stati assassinati almeno 24 bambini e adolescenti al giorno, per un totale di 8.686 morti. Si tratta di un tragico aumento del 346% tra il 1980 e il 2010. Nel raggio dei 92 paesi presi in esame, il Brasile è il quarto per violenza sui piccoli e gli adolescenti da 0 a 19 anni, dopo El Salvador, Venezuela e Trinidad y Tobago, paesi con una economia più arretrata rispetto a quella brasiliana, considerata la sesta del mondo. Il Brasile è l’unico tra questi paesi ad avere uno Statuto del Bambino e dell’Adolescente, siglato 20 anni fa, e a realizzare programmi sociali che coinvolgono la popolazione più povera, dove si registrano gli indici più alti di violenza. Tra il 1980 e il 2010 sono stati uccisi 3,1 bambini e adolescenti ogni 100.000; nel 2010 sono stati registrati 13,8 casi ogni 100.000. Secondo il censimento del 2010, i minori sono 62,9 milioni del totale dei 190,6 milioni di brasiliani, il 33% della popolazione totale del paese. (AP) (20/7/2012 Agenzia Fides)


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