AFRICA/CONGO RD - Come diffondere il Vangelo in un contesto segnato della violenza? Il tema della Conferenza di Missiologia nell’est del Congo

sabato, 28 agosto 2010

Kinshasa (Agenzia Fides)- Come comunicare la Buona Novella alle vittime delle recenti guerre ? Come comunicare il Vangelo della pace a coloro che hanno difficoltà a vivere come fratelli, dopo gli orrori della guerra? Sono stati questi i temi principali al centro della Conferenza Internazionale di Missiologia che si è tenuta a Butembo (nell’est della Repubblica Democratica del Congo), dal 25 al 27 agosto. La Conferenza è stata organizzata dall’Université Catholique du Graben (UCG), con l’aiuto di Missio. L’Université Catholique du Graben è stata fondata nel 1989 a Butembo dall’allora Vescovo di Butembo-Beni, Mons. Emmanuel Kataliko, che ha voluto così rispondere ad una precisa richiesta della popolazione di dotare la diocesi di un istituto di insegnamento universitario.
I relatori alla Conferenza erano: il Dottor Peter Hünn Ermann, docente all’Università di Tubinga, dove insegna nella Cattedra di Teologia Sistematica (la stessa dell’allora Cardinale Ratzinger, l’attuale Papa Benedetto XVI), il Professor Gianni Colzani, Docente di Teologia Sistematica della Missione presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma, don Bonané Bakindika, dottorando a Tubinga e il Professor Waswandi Kakule, Rettore emerito dell’Université Catholique du Graben.
“Mi auguro che possiamo uscire dalla conferenza ancora più impegnati a costruire il nostro Paese più bello di prima” ha detto Mons. Melchisédech Sikuli Paluku, Vescovo di Butembo-Beni, all’apertura dei lavori.
La popolazione di Butembo-Beni ha sofferto e soffre ancora a causa delle violenze perpetrate da diversi gruppi armati che operano nell’area. A queste persone (vittime di una forma di “controtestimonianza” come ha detto Mons. Sikuli Paluku) , la Chiesa deve portare un messaggio di liberazione, di riconciliazione e di pace, hanno affermato i partecipanti alla Conferenza di Missiologia.
La Conferenza Internazionale di Missiologia sugli aspetti socio-politici ed economici dell'Africa contemporanea e sulla missione della Chiesa in Africa intendo dunque contribuire allo sforzo di riconciliazione, giustizia e pace effettuato dalla comunità internazionale e da tutti gli uomini di buona volontà.
Così, dopo il Simposio Internazionale per la Pace in Africa (SIPA) tenutosi a Butembo nel 2001, la Conferenza Internazionale di Missiologia, vuole rafforzare la capacità di ricerca e la risposta dell’Université Catholique du Graben per un'autentica riconciliazione, rivolgere un messaggio di incoraggiamento e di speranza alle persone che lottano contro la guerra e cercare il coinvolgimento degli uomini di buona volontà che lavorano per la giustizia e la pace. (L.M.) (Agenzia Fides 28/8/2010)


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