AFRICA/CONGO - Inaugurato il laboratorio di analisi nella “Citè Guanella”

venerdì, 14 maggio 2010

Kinshasa (Agenzia Fides) – E’ stato appena aperto il nuovo laboratorio di analisi e dispensario medico costruito dalla Congregazione dei Servi della Carità a Plateaux de Bateie, nella Citè Guanella. "Un avamposto importante in questa zona rurale per la prevenzione e la cura della salute che la gente dei villaggi ha subito mostrato di apprezzare, accorrendo numerosa tutti i giorni, dalla mattina alla sera" spiega il responsabile del centro, Padre Guido Matarrese. Il presidio medico, reso possibile grazie ad un finanziamento della onlus italiana “Movimento per la Cooperazione internazionale” e di altri benefattori, dispone di una piccola farmacia e di una sala di osservazione e consultazione. E' dotato di corrente elettrica, grazie ai pannelli solari e al gruppo elettrogeno presenti nella Citè Guanella. "Le patologie più frequenti in questa zona sono malaria, febbre tifoide, malattie polmonari, gastriti, amebe, vermi intestinali e focolai di febbre del sonno" continua Padre Guido.
Il centro sanitario è aperto a tutte le fasce di età. Tre gli infermieri in servizio (due uomini ed una donna) provenienti da Kinshasa, che hanno completato il loro perfezionamento professionale presso l'ospedale gestito dalle Suore poverelle di Bergamo a Kinshasa, che si alterneranno 10 giorni ciascuno, risiedendo presso la Cité Guanella. Il nuovo servizio sanitario, insieme a quello della scuola primaria, già attivo, costituisce una ulteriore risposta ai bisogni concreti di una popolazione di alcune migliaia di persone, costretta ad andare a Kinshasa, che dista 120 Km dal Plateaux, per qualunque necessità. Nella zona infatti è attivo solo un presidio medico localizzato nel villaggio di Mbankana. La comunità agricola guanelliana di Plateaux de Bateke accoglie 20 giovani per percorsi di formazione e reinserimento, promuove una scuola primaria per oltre 210 bambini, ed è punto di riferimento importante per i numerosi villaggi della zona. (AP) (14/5/2010 Agenzia Fides)


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