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Buenos Aires (Agenzia Fides) – “Riuniti a Buenos Aires dal 26 al 30 ottobre 2009, convocati dal Dipartimento di Missione e Spiritualità del CELAM, abbiamo condiviso in questi giorni la Parola di Dio, l'Eucaristia, le gioie e le speranze di vita dei nostri popoli e siamo stati motivati anche dalle sfide della Missione continentale e della conversione pastorale. Come discepoli missionari di Gesù Cristo e obbedienti allo Spirito Santo, protagonista della missione, abbiamo approfondito il tema della Missione Ad gentes, della catechesi, della liturgia e della pietà popolare.” E’ quanto scrive Mons. Edmundo Valenzuela, Vicario Apostolico di Chaco e responsabile del dipartimento Missione Ad gentes del CELAM, nel “Messaggio sulla Missione e la Spiritualità” diffuso da Buenos Aires al termine dell’incontro, rivolto a Vescovi, sacerdoti, religiosi e laici.
Partendo dall’appello alla conversione pastorale e al rinnovamento ecclesiale, richiesti dal documento di Aparecida, i partecipanti hanno condiviso nell’incontro la necessità e la grande ricchezza di una maggiore integrazione e cooperazione tra diversi settori e area pastorali. Tra le conclusioni raggiunte, vengono sottolineati i seguenti punti: la Missione continentale dovrebbe essere aperta alla missione Ad gentes, vale a dire a tutti i popoli, "fino ai confini della terra"; la catechesi, come l’iniziazione cristiana, deve diventare un vero catecumenato che integri fede e vita, senza dimenticare la sua dimensione sociale e la sua dimensione missionaria; la liturgia porti le nostre comunità cristiane a vivere l’incontro profondo con Cristo e a trasformare la società con la forza del suo amore; la pietà popolare, così profondamente radicata nella Vergine Maria e nei Santi, si concentri sempre di più sulla Parola di Dio e su Gesù Cristo, unico Salvatore degli uomini.
Il comunicato si conclude invitando a proseguire “con entusiasmo e speranza nella Missione Continentale e nella conversione pastorale”, in quanto solo “con la luce e la forza dello Spirito Santo possiamo contribuire ai piani di Dio, che vuole sempre il meglio per i suoi figli in un mondo abitabile, la casa comune di tutti. Nostra Signora di Guadalupe, Madre delle Americhe e dei Caraibi, ci benedica tutti”. (CE) (Agenzia Fides. 09/11/2009)
