AMERICA/ARGENTINA - L’assistenza spirituale ai croati europei emigrati in Argentina: 80 anni fa arrivò il primo missionario francescano

martedì, 3 novembre 2009

Buenos Aires (Agenzia Fides) - I Frati Minori Conventuali della Provincia di San Geronimo in Argentina celebrano l’80mo anniversario dell’arrivo di Fray Leonardo Ruskovic. La sua missione primaria era l’assistenza della popolazione croata emigrata in Argentina. Sono passati molti anni ormai da quando questo paese sudamericano rappresentava una speranza per tanti emigranti Europei: ora l'Argentina è un paese che attraversa un periodo difficile della sua storia sociale. La grave crisi economica e politica del 2001 ha stravolto l'esistenza di innumerevoli famiglie e aumentato notevolmente il tasso di povertà con i disagi e disastri sociali conseguenti, come disoccupazione e microcriminalità. Solo da poco tempo il paese sembra aver risollevato la testa anche se, soprattutto nelle grandi città, la situazione è estremamente delicata.
Al primo missionario francescano sono seguiti poi altri fratelli francescani che continuano il suo lavoro fino ad oggi. Attualmente guidano la comunità Padre Joso Peranic e Padre Stjepan Gregov. Domenica scorsa l’80.mo anniversario è stato celebrato nel Centro Cattolico Croato Nikola Tavelic, di Buenos Aires. Per questa circostanza, sono arrivati altri francescani che sono stati in Argentina, come Padre Marijan Zlovecera e Padre Matita Matosevic, che hanno concelebrato insieme a Padre Joso Peranic e Padre Sandro Longin. Fray Leonardo Ruskovic portò con sé alcune suore per lavorare nella missione, le Suore di San Vincenzo de Paoli di Zagreb, che hanno festeggiato 75 anni di presenza in Argentina e oggi si trovano in diversi quartieri della grande Buenos Aires. I Francescani croati si trovano al Centro Nikola Tavelic, a Parco Sarmento; al Centro Leopoldo Mandic, quartiere San Justo; a Marija Districa, quartiere Vucetich; e al Cardenal Stepinac, a Hurlingham. Sono circa 400 mila i croati, o i loro discendenti, che si trovano in Argentina. (CE) (Agenzia Fides 3/11/2009)


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