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Morón (Agenzia Fides) – “Discepoli missionari: Voi siete la luce del mondo ed il sale della terra”. Sarà questo il tema del Primo Congresso Missionario della Diocesi di Morón (suffraganea di Buenos Aires) che si svolgerà dal 21 al 23 maggio 2010. “Desideriamo che sia un impulso per la nostra Diocesi e favorisca la partecipazione di tutti” ha affermato don Silvio Rocha, Direttore Diocesano dell’Equipe per l’Animazione Missionaria, in occasione della presentazione del Documento di lavoro del Congresso e del relativo logo, entrambi disponibili sul Portale Missionario della Diocesi.
In merito al Documento, si tratta di un sussidio per la preparazione dell’evento, che si attende sia “frutto del contributo di tutti gli ambiti della Diocesi”. Infatti, gli organizzatori contano sul “lavoro previo di ogni congressista e di ciascuna comunità, che successivamente convoglieranno nei gruppi di lavoro e nelle conclusioni del Congresso”. Molto più articolata è l’esposizione del logo, che è strettamente legato al tema dell’evento. Al centro vi è il riferimento alla terra, “rappresentata dalla mappa della Diocesi, con i suoi tre settori di Morón, Hurlingham e Ituzaingó. È in questo posto concreto nel quale viviamo che il Maestro ci chiede di essere sale”. I diversi settori della Diocesi “hanno un colore differente, per simboleggiare la diversità esistente in ciascun luogo: quartieri e comunità distinti, differente modo di essere; però tutti siamo chiamati ad apportare ciò che siamo, in questo luogo ed in questo momento della storia”. Ad essere, appunto, “sale di questa terra”. E pur nella diversità, “possiamo vivere la grande sfida della comunione”, afferma l’Equipe di Animazione Missionaria della Diocesi di Morón.
All’interno della mappa si vedono definite “moltitudini di uomini e donne, che rappresentano ciascuno di noi, chiamati da Gesù ad essere discepoli missionari”. Un invito rivolto a tutti, “laici, seminaristi, catechisti, religiosi e religiose, giovani…”, chiamati a partecipare “per cercare insieme come possiamo vivere in uno stato di missione permanente”. Tuttavia “la chiamata ad essere sale della terra resterebbe incompleta senza l’orizzonte del mondo che lo richiede. Il nostro impegno in questo luogo è luce per il mondo, è amore che si irradia”. Per questo “dalla mappa fuoriescono raggi di luce verso ogni direzione. La stessa luce ha i colori che rappresentano i cinque continenti: il rosso, l’America; il verde, l’Africa; il giallo, l’Asia; il bianco, l’Europa; e l’azzurro, l’Oceania”. In questo cammino “non siamo soli”, “abbiamo Maria, nostra Madre, nostra Signora del Buon Viaggio, patrona della Diocesi”, che “stende le sue mani verso di noi, benedicendo il nostro cammino missionario”.
Allo stesso tempo “ci accompagna la presenza di Dio, rappresentata dallo Spirito Santo”, mediante una colomba che copre tutto il disegno. Infatti “non è un caso che il Congresso si celebrerà nella solennità di Pentecoste, dal 21 al 23 maggio 2010”. In questo modo “Dio desidera ricordarci la sua promessa di inviarci lo Spirito Santo e darci la luce di cui necessitiamo per vivere la sua chiamata”. L’esposizione dei membri dell’Animazione Missionaria si conclude con la speranza che il Congresso del prossimo anno “possa essere una nuova Pentecoste per la nostra Chiesa diocesana”. (GT) (Agenzia Fides 13/10/2009)
