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Seul (Agenzia Fides) – Cos’è, cosa significa e cosa implica la nuova evangelizzazione in Corea? Quali sono le strategie, gli impegni e i soggetti da mettere in atto? Sono le domande alla base del simposio dal titolo “Realtà e visione della Nuova Evangelizzazione”, organizzato di recente dalla Commissione per l’Evangelizzazione, in seno alla Conferenza Episcopale della Corea del Sud. Come la Chiesa coreana comunica all’Agenzia Fides, il simposio a cui hanno partecipato Vescovi, teologi ed esperti da tutto il paese, si è soffermato sulle sfide pastorali che la Chiesa affronta per il lavoro di evangelizzazione nel tempo presente, notando con speranza che la popolazione cattolica è in costante aumento in Corea.
Fra i temi toccati nel simposio, il ruolo della famiglia cristiana, che deve essere “protagonista nell’evangelizzazione”, e la necessità di tenere sempre vivo lo spirito del laicato cattolico – realtà vivace e dinamica per lo svolgimento della pastorale della Chiesa – nella testimonianza, nella responsabilità sociale e nell’evangelizzazione.
Alcuni esperti hanno presentato il concetto di “evangelizzazione ecologica”, espressione coniata dalla Commissione Giustizia e Pace, nell’ambito della Conferenza Episcopale Coreana, per sensibilizzare i fedeli alle problematiche e alle responsabilità in fatto di ecologia, salvaguardia del Creato, tutela dell’ambiente.
Un riferimento anche alle relazioni con la Corea del Nord, “campo sterminato di missione”: attualmente quella degli aiuti umanitari e della cooperazione è la strada maestra per intessere relazioni cordiali con le autorità civili in Nord Corea e per conquistare la fiducia della popolazione al Nord. Si tratta di un approccio propedeutico all’evangelizzazione vera e propria che – si è sottolineato nel simposio – “sarà possibile quando Dio lo vorrà”. (PA) (Agenzia Fides 9/10/2009 righe 27 parole 274)
