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Roma (Agenzia Fides) - Il 23 e il 24 settembre la Sala della Protomoteca del Campidoglio vedrà riuniti a confronto i massimi esperti europei di discipline che vanno dalla matematica alla medicina specialistica, alla programmazione, per presentare il progetto Health-e-Child. Grazie allo sviluppo delle più moderne tecnologie e delle più avanzate conoscenze in campo biomedico con l’utilizzo di modelli matematici, diventa possibile per esempio proiettare anche a distanza di anni l’insorgenza di una malattia in un bambino partendo da fattori predisponenti o conoscere, con le potenzialità delle simulazioni computerizzate, gli effetti della somministrazione di una terapia specifica. Le più promettenti aree di implementazione sono infatti in campo pediatrico già con concrete applicazioni nel presente in cardiologia, reumatologia e neuroncologia. L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - di cui quest’anno si celebra il 140° anniversario della sua istituzione - ha voluto porre l’accento sull’attività scientifica rivolta all’avvenire e sulla cooperazione in atto a livello europeo, focalizzando in particolare l’attenzione sullo sforzo condotto con altri 14 partner per la realizzazione di Health-e-Child, un progetto integrato di “information and communication technology for health”, finalizzato a implementare competenze cliniche e tecnologiche di punta, che è stato accolto dalla Commissione Europea fra i progetti dell’ultima fase del 6° Programma Quadro. Ai lavori, aperti dal Presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Giuseppe Profiti e dal Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, parteciperanno anche il Vice Ministro per la Salute, Ferruccio Fazio, il Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, Mons. Rino Fisichella, e Joel Baquet, della Commissione Europea. (S.L.) (Agenzia Fides 18/9/2009; righe 19, parole 256)
