EUROPA/ITALIA - Il Papa che salvò gli ebrei Matteo Luigi Napolitano - Andrea Tornielli PIEMME, 2004, pp. 204, Euro 12,50

lunedì, 31 maggio 2004

Roma (Agenzia Fides) - Da oltre un anno, per volontà di Giovanni Paolo II, la Santa Sede ha messo a disposizione degli studiosi i documenti dell’Archivio Segreto Vaticano relativi ai rapporti tra la Roma e la Germania sotto il pontificato di Pio XI. Sono gli anni cruciali dell’avvento del nazismo e dell’inizio delle persecuzioni contro gli ebrei. In questo libro, il professor Matteo Luigi Napolitano (docente all’università di Urbino) e Andrea Tornielli (vaticanista del quotidiano Il Giornale) analizzano decine di documenti inediti dimostrando come Eugenio Pacelli, allora cardinale Segretario di Stato, seguiva l’evolversi della situazione tedesca e interveniva in favore degli ebrei perseguitati. Nel libro è poi ricordato tutto ciò che la Santa Sede fece per aiutare gli israeliti, come testimoniano i numerosi i ringraziamenti giunti a Papa Pio XII da parte delle massime autorità ebraiche dell’epoca. Napolitano e Tornielli, infine, dedicano un capitolo del libro all’esame delle principali pubblicazioni che in questi ultimi anni hanno attaccato Pacelli: gli autori dimostrano che errori, svarioni, interpretazioni a senso unico abbondano purtroppo non soltanto nei pamphlet giornalistici ma anche in opere presentate come storiche. Non si tratta dunque di fare un’apologia di Pio XII, ma soltanto di ristabilire un po’ di verità storica sulla base di inoppugnabili documenti. (AP) (31/5/2004 Agenzia Fides; Righe:19; Parole:223)


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