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Loppiano (Agenzia Fides) – Solo un’Europa unita, solidale e “oltre” ogni steccato e nazionalismo può dire la propria parola di fraternità al mondo. E’ questo lo spirito che anima “Insieme per l’Europa”, prima manifestazione nazionale promossa da movimenti e comunità cristiane che si terrà il 19 e 20 settembre presso il Centro internazionale di Loppiano (Firenze). Ad oggi sono oltre un migliaio i partecipanti aderenti a più di cinquanta movimenti laicali.
“Insieme per l’Europa” è un evento che ha alle spalle una storia di 10 anni di comunione tra movimenti e aggregazioni laicali non solo cattolici e non solo italiani, ma anche di altre Chiese e Paesi d’Europa. L’impegno comune è contribuire a rivitalizzare l’anima cristiana del vecchio continente, perché il difficile cammino di unità europea si sviluppi nella visione dei Padri fondatori: come famiglia di popoli fratelli, non chiusa su se stessa, ma aperta sul mondo, contribuendo all’unità della famiglia umana. L’idea, lanciata da Chiara Lubich nel 2002, è stata subito condivisa da movimenti cattolici italiani ed evangelico-luterani tedeschi,
Il programma dell’evento-incontro – dal titolo “Sulla tua parola camminiamo insieme” – prevede gli interventi di alcuni responsabili di movimenti e comunità, come G. Paolo Ramonda (Comunità Papa Giovanni XXIII, Salvatore Martinez (RnS), Maria Voce Emmaus (Focolari), Marco Impagliazzo (Sant’Egidio), Carlo e Maria Carla Volpini (Equipes Notre-Dame), Gerhard Pross (YMCA - Chiesa Evangelica). Al centro delle due tavole rotonde ci saranno le grandi sfide dell’oggi: “Fragilità e famiglia” e “Economia e povertà”. Interverranno esperti e testimoni di movimenti e associazioni che racconteranno il proprio impegno in prima linea sui fronti dell’accoglienza, giustizia, disabilità, solidarietà verso gli immigrati e di una nuova economia al servizio dell’uomo. Anche gli interventi musicali, la serata artistica e il coro, composti da musicisti e artisti di diversi movimenti, sono espressione del cammino di comunione intrapreso. (SL) (Agenzia Fides 17/9/2009; righe 25, parole 305)
