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Kinshasa – (Agenzia Fides) – Il Vescovo di Goma, mons. Faustin Ngabu, ha appena inaugurato a Minova, 58 km ad ovest di Goma, ad est della Repubblica Democratica del Congo, un ospedale che la Caritas Goma ha messo a disposizione della popolazione. Ne sono beneficiari gli oltre 115 mila abitanti delle località limitrofe di Buzi, Mbinga, Rusarolo e Minova. Questa struttura sanitaria è stata realizzata con il finanziamento dell’Organizzazione non governativa spagnola ‘Manos unidas’. I servizi idrici potabili sono stati finanziati da un progetto del CAFOD (Caritas d’Inghilterra e del Galles) a favore dei 25 mila abitanti e 50 mila profughi di Minova. Con la costruzione dell’ospedale, che dispone di 74 posti letto, 2 medici e 12 infermieri, è sorto un nuovo centro di riferimento per la salute oltre a quello di Kirotse, ad oltre 30 km, dal quale dipendeva tutta la regione. Attualmente l’ospedale generale di riferimento di Minova è diventato centro di accoglienza per i casi di violenza sessuale.
Il sacerdote Oswald Musoni ha denunciato l’irresponsabilità di alcuni leader della società civile che incitano la popolazione alla disobbedienza, invitandoli a rivedere i loro ruoli, e ha dichiarato che i beneficiari di qualsiasi progetto dovrebbero partecipare, nel loro piccolo, alla realizzazione dei progetti stessi. “Aiutati che il cielo ti aiuterà”, ha aggiunto, prima di ringraziare ‘Manos unidas’ e CAFOD. Gli ha fatto eco Mons. Ngabu, che ha evidenziato che i responsabili della società civile devono contribuire allo sviluppo dell’intera società, e non pensare solo al loro esclusivo vantaggio. La cerimonia d’inaugurazione dell’ospedale di Minova è stata preceduta da una Messa celebrata dal Vescovo Ngabu nella parrocchia cui appartiene la struttura, prima di benedire l’edificio. (AP) (4/9/2009 Agenzia Fides; Righe:22; Parole:283)
