Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Tai Pei (Agenzia Fides) – Secondo le statistiche del Ministero dell’Interno dell’autorità di Taiwan, nel 2008 sono stati registrati 8.195 neonati da madri non sposate, pari al 4% delle nascite totali. Le ragazze madri con meno di 20 anni sono 3.802, il 2% delle donne che hanno partorito. Solo da gennaio a settembre 2008, sono stati accertati 895 casi di violenza subita da ragazze minorenni, il 9% dei 9.929 casi della violenza subita dalle donne. Secondo le suore della Congregazione del Buon Pastore, dietro ognuno di questi numeri c’è una ragazza disperata che grida aiuto con la sua esistenza, quindi la Chiesa cattolica non può restare a guadare indifferente, ma deve farsi “angelo custode” delle ragazze madri. Tra le diverse attività che hanno questo scopo, la Good Shepherd Social Welfare Services (Fondazione del Buon Pastore) delle suore del Buon Pastore è in prima linea da anni.
Oltre a 4 Centri specializzati (Casa dei Neonati di Tai Nan, Centro di Servizi Rugiada, Casa dei Bambini Buon Pastore, Giardino di Ning Xin) che offrono accoglienza alle ragazze violentate, abbandonate e maltrattate, hanno aperto anche due “Linee verdi” telefoniche di consulenza per ragazze incinte che offrono sostegno morale e consulenza medica e psichiatrica sociale. Durante l’anno 2008 hanno aiutato 33 ragazze madri (tra cui 16 con meno di 18 anni) a trovare una sistemazione degna sia per loro che per i bambini neonati. Inoltre hanno offerto 347 servizi diretti (viste, incontri, sostegno morale individuale o collettivo), 178 servizi medici (accompagnamento al controllo ginecologico, al parto e al dopo parto…). Attraverso il loro sito le suore mobilitano e sensibilizzano tutta la società per aiutare queste ragazze in difficoltà, soprattutto in questo momento di crisi mondiale, che sta provocando un aumento della violenza sulle donne. La Congregazione del Buon Pastore è nata nel 1835, fondata da Sr. Mary Euphrasia Pelletier ad Angers in Francia. E’ arrivata a Tai Pei su invito dell’allora Arcivescovo, dove ha fondato il “Good Shepherd Social Welfare Services” per affrontare il diffuso fenomeno della prostituzione, con il tempo ha esteso il suo campo di apostolato anche alle donne e ai bambini in difficoltа. (NZ) (Agenzia Fides 20/07/2009 - righe 30, parole 350)
