Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Wolisso (Agenzia Fides) - L’ospedale St. Luke di Wolisso, nato nel 2001 per il fabbisogno della Chiesa cattolica etiope di avere una scuola infermieri per il proprio personale, è oggi un ospedale di 164 posti letto con attività ambulatoriali generali e specialistiche, con servizi di ricovero e diverse specialità.
Le attività ambulatoriali e di ricovero sono in aumento con un volume medio per anno superiore a 52 mila visite e 7.600 ricoveri. Il numero totale di visite ambulatoriali è stato di 157.155, quello di visite nella clinica pediatrica di 29.136. Le visite prenatali sono aumentate da 7.710 nel 2005 a 10.237 nel 2007, con un totale di 38.282 nel periodo 2005-2007; sempre nello stesso periodo il numero totale di ricoveri è stato di 22.983. Gli interventi di chirurgia maggiore sono aumentati da 1.693 nel 2005 a 2.607 nel 2007. Inoltre, i servizi di prevenzione forniti dall’ospedale includono la clinica prenatale, le vaccinazioni, il test volontario per l’Hiv, il servizio di prevenzione della trasmissione materno-fetale del virus Hiv e la terapia antiretrovirale a 333 pazienti che hanno iniziato il trattamento nel 2007.
Tra le cause di ricovero la prima è il parto con il 25,2%, seguito da traumi, 7,9%, infezioni respiratorie, 5,4%, e complicanze del parto, 4,9%. I traumi rappresentano la prima causa di morte con il 10%, seguiti dalle infezioni respiratorie, 9,5%, dalla malaria, 8,6%, dalle malattie cardiovascolari, 7,2%, e dall’Aids, 7,1%. L’epatite virale, le malattie neonatali e l’Aids sono tra le patologie con il più alto tasso di letalità, 34,3%, 20,7% e 19,7% rispettivamente.
Le malattie infettive rappresentano il 33,5% delle cause dei ricoveri e il 58% delle cause di morte, mentre le patologie non infettive rappresentano circa un terzo delle cause di ricovero e di morte, 36,9% e 39,7% rispettivamente.
Fondato e sostenuto da “Medici con l’Africa Cuamm”, l’ospedale St. Luke è uno dei più grandi dell'Etiopia, l’unico per una zona di oltre un milione di abitanti, accreditato dal Ministero della Sanità come un modello di riferimento per l'Information Health System.
Nell’ottobre 2008 è stato aperto il reparto di ortopedia e una sala operatoria per curare i casi più gravi, mentre sono cominciati, nel mese di marzo, i lavori per la costruzione del reparto per bambini malnutriti. Nel 2008 l'ospedale ha garantito 55.510 visite ambulatoriali, di cui 8.993 visite pediatriche; 14.009 vaccinazioni; 8.260 ricoveri. (AP) (15/5/2009 Agenzia Fides; Righe:34; Parole:410)
