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Taipei (Agenzia Fides) – La celebrazione dell’Anno Sacerdote, che si apre in concomitanza con la chiusura dell’Anno Paolino, la solenne celebrazione dei 150 anni dell’evangelizzazione dell’isola nella solennità di Cristo Re, l’impegno di mantenere accesa la fiamma dell’evangelizzazione, la massima attenzione per le famiglia disagiate: questi gli argomenti principali affrontati dall’Assemblea di primavera della Conferenza Episcopale Regionale di Taiwan, svoltasi dal 13 al 17 aprile nella diocesi di Hua Lien.
Mons. John Hung Shan Chuan, SVD, Presidente della Conferenza Episcopale ha presieduto la riunione cui erano presenti i Vescovi diocesani delle Chiese locali, e mons. Paul Fitzpatrick Russell, Counsellor Chargé d’affaires a.i. che ha condiviso insieme ai partecipanti l’analisi del Santo Padre sulla crisi economica globale e sulla responsabilitа della Chiesa. Il Card. Paul Shan, che per motivi di salute non ha potuto essere presente, ha mandato un suo discorso esortando con forza “tutta l’isola di Taiwan a mobilitarsi per l’evangelizzazione”.
I Vescovi hanno deciso che la celebrazione di apertura dell’Anno Sacerdotale avverrà insieme alla chiusura dell’Anno Paolino, approfittando dell’occasione per promuovere le vocazioni, soprattutto quelle giovanili. Tanti Cardinali sono stati invitati per la solenne celebrazione dei 150 anni dell’evangelizzazione dell’isola, nella solennità di Cristo Re. I Vescovi hanno invitato tutti i fedeli a pregare per il successo della celebrazione, dando prova di una nuova immagine della Chiesa locale di Taiwan al mondo intero, mantenendo sempre viva la fiamma dell’evangelizzazione. Inoltre la massima mobilitazione della Chiesa è concentrata sulle famiglia disagiate e travolte da questa crisi economica, sottolineando il duplice impegno della Chiesa: giustizia e carità. Infine i Vescovi hanno anche annunciato alcuni cambiamenti nel personale amministrativo. (NZ) (Agenzia Fides 30/04/2009 - righe 22, parole 273)
