Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Kinshasa (Agenzia Fides)-Un missionario pallottino di nazionalità polacca, p. Kontor Wieslaw (SAC), è stato ferito in un agguato nel nord Kivu, nell'est della Repubblica Democratica del Congo.
Il fatto è accaduto il 27 marzo. Fonti dei missionari pallottini descrivono così all'Agenzia Fides la dinamica dei fatti: “Nel pomeriggio del 27 marzo p. Wieslaw, stava tornando in automobile a Rutshuru, da un incontro che aveva tenuto a Ntamugenga, quando tre uomini armati hanno cercato di sbarragli la strada. Il missionario ha accelerato ma gli assalitori hanno sparato, colpendo un pneumatico dell'automobile. P. Wieslaw è stato costretto a fermarsi mentre gli assalitori continuavano a sparare. Il missionario è stato raggiunto da tre proiettili, due alle gambe e un altro al torso. L'aggressione è avvenuta non lontano dal centro abitato, così p.Wieslaw è stato soccorso rapidamente. É stato ricoverato all'ospedale di Rutshuru e, dopo aver subito un'operazione, il 30 marzo i medici hanno dichiarato che è fuori pericolo”.
Al momento non si sa chi siano gli aggressori del missionario. “P. Wieslaw svolge la sua missione da oltre 20 anni nella zona dove è parroco della chiesa di Saint Aloys di Rutshuru. È molto stimato da tutti per l'impegno da lui profuso nell'opera di evangelizzazione, di cura pastorale e di promozione umana” dicono le fonti di Fides.
P. Wieslaw è stato visitato dal Vescovo di Goma, Mons. Faustin Ngabu, oltre che dalle autorità civili e militari locali.
Rutshuru è una località che si trova a 75 chilometri a nord di Goma, il capoluogo del nord Kivu. Questa provincia congolese è stata sconvolta da mesi di guerra civile condotta dal Congresso Nazionale per la Difesa del Popolo (CNDP) che ha di recente firmato un accordo di pace con il governo di Kinshasa. Negli ultimi mesi del 2008 alcuni dei combattimenti più accaniti si sono svolti proprio a Rutshuru.
Tra gennaio e febbraio, il nord Kivu è stato al centro dell'offensiva congiunta dell'esercito congolese e di quello rwandese contro le milizie hutu rwandesi che si sono rifugiate nell'est del Congo da una quindicina di anni. Le popolazioni locali sono state duramente provate dall'instabilità dell'area. Una delegazione di 7 Vescovi congolesi si è recata a metà marzo nel nord Kivu per portare la loro solidarietà alle popolazioni locali. Il 19 marzo, una settimana prima del suo ferimento, p. Wieslaw li aveva accolti nella sua parrocchia dove insieme avevano concelebrato una Messa. (L.M.) (Agenzia Fides 2/4/2009 righe 29 parole 401)
