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Abidjan (Agenzia Fides)- Promuovere la pace e il rispetto della vita umana, incoraggiare la cittadinanza responsabile e il buon governo della vita pubblica. Sono questi i punti principali dell'appello lanciato ai responsabili politici dell'Africa occidentale da parte della Conférence Épiscopale Régionale de l'Afrique de l'Ouest (CERAO) nel messaggio conclusivo (inviato a Fides) della 17esima Assemblea Plenaria della CERAO, che si è tenuta ad Abidjan (Costa d'Avorio) dal 2 al 9 febbraio (vedi Fides 9/2/2009).
L'Assemblea aveva per tema: “La Chiesa famiglia di Dio in solidarietà pastorale organica nell'Africa occidentale, dalla CERAO all'ACEAO”. LA CERAO, fondata nel 1963, ha avviato un processo di integrazione con l' AECAWA (Association of the Episcopal Conferences of Anglophone West Africa) per dare vita all'Associazione delle Conferenze Episcopali dell’Africa Occidentale (Association des Conférences Episcopales de l’Afrique de l’Ouest, ACEAO, vedi Fides 11/12/2007).
“Al termine dei nostri lavori- si legge nel messaggio- ci rivolgiamo a voi fedeli cattolici e a voi, autorità e responsabili dei nostri Paesi, a voi, fratelli e sorelle di altre confessioni e di altre religioni, agli uomini e alle donne di buona volontà. Invitiamo i fedeli cattolici a contemplare e ad accogliere il Cristo Salvatore, Manifestazione suprema dell'Amore del Padre”.
“Ai dirigenti delle nostre nazioni, ai fedeli di Cristo, ai pastori e ai laici, agli uomini ed alle donne di buona volontà, noi lanciamo un forte appello: lavoriamo per la promozione dell'unità e della pace nella nostra regione attraverso uno sforzo collettivo sostenuto dalla giustizia sociale, dal rispetto del bene comune, della ripartizione equa e armoniosa dei beni; difendiamo con fermezza il rispetto della vita umana che resta sacra dal suo concepimento. La persona umana è creata a immagine di Dio e la sua dignità è inviolabile; incoraggiamo la cittadinanza responsabile usando i diritti civili per favorire l'organizzazione di elezioni libere e trasparenti, il loro svolgimento pacifico e il rispetto del verdetto delle urne; siamo esigenti con noi stessi ed esigiamo dai nostri dirigenti un vero spirito di servizio e un buon governo per uno sviluppo vero e solidale dei nostri Paesi”.
Tra le iniziative promosse dalla Chiesa cattolica nei Paesi dell'Africa occidentale vi è la creazione di una Università cattolica estesa a tutta la regione. Un fatto che è stato salutato positivamente dai Vescovi: “L'istituzione dell'Università Cattolica dell'Africa dell'Ovest (UCAO) risponde alla missione di insegnamento dei Vescovi della CERAO e riempie le aspettative dei fedeli e delle popolazioni. Con la sua formula originale di un'Università unica, collocata in diverse località, l'UCAO è presente nei Paesi della CERAO attraverso le sue unità universitarie. Ci compiaciamo dell'apertura di sette unità universitarie in sette Paesi, Benin, Burkina Faso, Costa d'Avorio (Abidjan), Guinea Conakry, Mali, Senegal e Togo. Rivolgiamo i nostri auguri per la prossima apertura dell'ottava Unità Universitaria a Yamoussokro (Costa d'Avorio)”.
Fanno parte della CERAO i Vescovi di Benin, Burkina Faso, Capo Verde, Costa d'Avorio, Guinea, Guinea Bissau, Mali, Mauritania, Niger, Senegal e Togo. (L.M.) (Agenzia Fides 10/2/2009 righe 42 parole 495)
