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Santo Domingo (Agenzia Fides) - I Vescovi ausiliari di Santo Domingo e Santiago hanno manifestato, nelle omelie tenute durante la Celebrazione in onore della Vergine di Altagracia, Patrona del Paese, la loro preoccupazione per la situazione di violenza e per la diffusione della delinquenza rivolgendo appelli ai diversi settori della società ad unificare gli sforzi per far fronte comune a questi problemi. Nel giorno della festa della loro Patrona, il 21 gennaio, migliaia di fedeli hanno partecipato alla tradizionale processione per rendere tributo alla Vergine. La processione ha avuto inizio alle ore 16 dalla Cattedrale Primate fino alla chiesa di Nostra Signora dell’Altagracia, dove è stata celebrata la Santa Messa.
Mons. Pablo Cedano, Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Santo Domingo, ha fatto riferimento nella sua omelia alla problematica sociale del degrado dei principi umani, cristiani, spirituali e morali. Secondo il Presule, la delinquenza nel Paese è arrivata ad un livello insostenibile. Ha quindi fatto appello al rinvigorimento della diffusione della Parola di Dio per affrontare i mali che colpiscono la società, “affinché il Vangelo arrivi a tutti attraverso la nostra testimonianza, vivendo cristianamente la nostra fede”.
Da parte sua, il Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Santiago, Mons. Valentín Reynoso, ha rivolto un appello all’unità contro il libertinaggio, l’insicurezza, le rapine, i furti e i sequestri che sono ormai all’ordine del giorno. Ha inoltre attribuito la disuguaglianza sociale ad un’inadeguata distribuzione dei beni e delle opportunità di lavoro. Ha segnalato, infine, che la proliferazione della corruzione, del narcotraffico, l’evasione fiscale, il traffico di persone, la prostituzione, la violenza familiare, il crimine, l’abuso infantile e l’aborto si stanno ormai manifestando in maniera sfacciata. (RG) (Agenzia Fides 23/1/2009; righe 21, parole 276)
