AMERICA/ARGENTINA - I Vescovi invitano a partecipare alla Messa nel Santuario Nazionale di Luján per il 30mo anniversario della mediazione pontificia che evitò la guerra tra Argentina e Cile

giovedì, 18 dicembre 2008

Buenos Aires (Agenzia Fides) - I Vescovi dell’Argentina e del Cile, a trenta anni dalla mediazione pontificia che evitò la guerra tra i due Paesi, si ritroveranno nuovamente insieme per un triplice motivo: ringraziare Dio per l’iniziativa pontificia; ricordare, con grata memoria, l’intervento della Chiesa; rinnovare l’impegno per la pace in ambito nazionale ed internazionale. Per questo la Conferenza Episcopale dell’Argentina ha invitato tutti i fedeli a partecipare alla Santa Messa di lunedì 22 dicembre, alle ore 19, nella Basilica di Luján. Un’altra Celebrazione Eucaristica avrà luogo nel Santuario cileno di Maipú, e anche qui sono stati invitati a partecipare i fedeli di tutto il Paese ed i rappresentanti delle Autorità di entrambe le Nazioni.
Il Presidente della Commissione Episcopale di Pastorale Sociale, Mons. Jorge Casaretto, Vescovo di San Isidro, ha spiegato che la Santa Messa nel Santuario della patrona nazionale avrà per tema “Vogliamo la pace, educhiamo al dialogo”. A seguire, nella Piazza Belgrano, di fronte alla Basilica, avrà luogo una manifestazione a cui interverrà la Presidente Cristina Fernández di Kirchner. La Santa Messa sarà presieduta dal Card. Jorge Bergoglio, Arcivescovo di Buenos Aires e Primate dell’Argentina. L’omelia, invece, sarà pronunciata da Mons. Casaretto, Assessore ecclesiastico della Commissione Nazionale di Giustizia e Pace, incaricato dell’organizzazione della cerimonia.
“L’atto è eminentemente religioso, ma è fondamentale la partecipazione dei rappresentanti del Paese che beneficiarono della mediazione papale di Giovanni Paolo II” ha sottolineato Mons. Casaretto. I Vescovi desiderano che sia “un atto nel quale sia messa in risalto l’unità e la comunione tra gli argentini e si fortifichi lo scambio ed i legami di amicizia con i cileni”. Come gesto di fratellanza tra i due Paesi, una famiglia argentina radicata in Cile riceverà un’immagine della Vergine del Carmen, e ad una famiglia cilena che vive in Argentina sarà consegnata una immagine della Vergine di Luján.
Tutte le Diocesi si stanno mobilitando affinché la partecipazione sia massiccia e si trasformi in un gesto forte. Ad esempio, nell’Arcidiocesi di Mendoza, la commemorazione avrà luogo martedì 23 dicembre nella Basilica di San Francesco, presieduta dall’Arcivescovo di Mendoza, Mons. José María Arancibia, e concelebrata dal Vescovo Ausiliare, Mons. Sergio Buenanueva, insieme a tutto il clero. Nell’Arcidiocesi di Rosario oggi, 18 dicembre, nella Cattedrale di Nostra Signora del Rosario, una Santa Messa sarà presieduta dall’Arcivescovo Mons. José Luis Mollaghan. La celebrazione “vuole essere una dimostrazione di gratitudine alla Santa Sede che aprì le porte alla luce della speranza in un momento in cui il conflitto era arrivato ad una grande tensione, con gli eserciti di entrambi i Paesi che, dopo aver mobilitato le loro truppe verso le frontiere, stavano per affrontarsi”.
A Salta la Santa Messa sarà celebrata domenica 21 dicembre, nella Cattedrale di Nostra Signora del Miracolo, presieduta anche questa dall’Arcivescovo locale, Mons. Mario Cargnello. Successivamente sarà reso omaggio a Nostra Signora della Pace, per “ringraziarLa del giorno nel quale la pace fu ottenuta grazie alla mediazione papale”. A Rafaela, sempre domenica 21 dicembre, dopo la Messa vespertina nella Cattedrale di San Rafael presieduta dal Vescovo diocesano, Mons. Carlos Franzini, avrà luogo la Marcia per la Pace animata dai giovani delle parrocchie cittadine.
Anche nella Diocesi di San Francisco, il Vescovo Mons. Carlos Tissera celebrerà l’Eucaristia nella Cattedrale domenica 21 dicembre, per ringraziare ed invocare da Dio la sua protezione sulla nazione, pregando specialmente per “i posti di lavoro, i lavoratori e per tutte le istituzioni, affinché siano artefici di pace e collaborino alla costruzione del bene comune”. Nella Diocesi di Avellaneda-Lanús, Mons. Rubén Frassia ha raccomandato che durante le Messe di sabato 20 e domenica 21 dicembre venga espresso “il ringraziamento al Signore per il dono della mediazione papale” e si preghi “per la pace dei Paesi e delle famiglie”. (RG) (Agenzia Fides 18/12/2008)


Condividi: