EUROPA/ITALIA - Il 30 novembre mobilitate oltre 900 città in tutti i continenti per la “Giornata mondiale delle città per la vita, contro la pena di morte” promossa dalla Comunità di Sant’Egidio

venerdì, 28 novembre 2008

Roma (Agenzia Fides) - A pochi giorni dal rinnovo del voto positivo nella Terza Commissione all’Assemblea Generale dell’ONU, e dall’abolizione della pena di morte in Burundi, il 30 novembre 2008 quasi mille città del mondo, in 71 nazioni dei cinque continenti, daranno vita alla festa per la moratoria universale con la più grande mobilitazione internazionale finora mai realizzata per fermare ovunque tutte le esecuzioni capitali. La data del 30 novembre è stata scelta perché anniversario della Prima abolizione della pena capitale nel mondo occidentale da parte di uno Stato, il Granducato di Toscana, il 30 novembre 1786.
Quest’anno, oltre alla recentissima svolta del Burundi, anche l’Uzbekistan si è aggiunto alla schiera dei paesi che hanno abolito la pena di morte. In Africa altri paesi si incamminano verso una moratoria e l’abolizione per legge. Alla fine dell’anno scorso il Kyrgyzstan, il Rwanda e il Gabon l’avevano cancellata dal proprio ordinamento. Negli USA un altro stato, il New Jersey, ha abolito la pena di morte il 17 dicembre 2007. In Asia passi positivi in Cina, anche se rimane il paese del mondo con più esecuzioni. In Libano, Pakistan, Sud Corea e Taiwan, si intravedono cambiamenti importanti a livello legislativo e dell’opinione pubblica. Non meno importante, infine, la Federazione Russa che ha rinnovato l’anno scorso una moratoria fino al 2010.
L’iniziativa – sostenuta dalle principali organizzazioni per i diritti umani e dalla World Coalition contro la Pena di Morte - quest’anno avrà momenti importanti a Barcellona, Toronto, Bruxelles, nelle Filippine, in Africa, oltre che a Firenze, Roma, Napoli e in gran parte d’Italia e d’Europa. Molti protagonisti mondiali della campagna mondiale contro la pena capitale, testimoni, ex-condannati a morte innocenti oggi usciti dal braccio della morte, familiari delle vittime, daranno la loro testimonianza in molte capitali europee, e in particolare a Roma, sabato 29 novembre (in Campidoglio, Aula Giulio Cesare, alle 15,30) per fare il punto sulla situazione della pena capitale nel mondo. Alle ore 19, davanti al Colosseo, apertura ufficiale della Giornata Mondiale “Città per la Vita, Città contro la Pena di Morte” e illuminazione speciale del Colosseo. (S.L.) (Agenzia Fides 28/11/2008)


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