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Seul (Agenzia Fides) – Spiegare ai fedeli la dottrina cattolica in campo morale, sociale, liturgico, pastorale; diffondere sussidi per la catechesi da utilizzare in parrocchie, scuole, movimenti e associazioni; formare laici e catechisti, che hanno il delicato compito di raccontare Cristo a giovani e ragazzi; illustrare i documenti della Chiesa universale utili per la catechesi: sono queste le principali linee d’azione lungo le quali si è mosso, in mezzo secolo di attività, l’Istituto Cattolico per la Catechesi di Seul, che ha celebrato di recente i 50 anni della sua creazione.
L’Istituto, che ha sede presso la chiesa di Hyehwadong a Seul, è considerato un punto di riferimento essenziale dalla Chiesa coreana nel campo della Catechesi, come hanno testimoniato gli oltre 500 fedeli – sacerdoti, religiosi e laici – presenti alla Santa Messa celebrata di recente da S. Ecc. Mons Andrei Yeom Soo-jung, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Seul per commemorare l’evento.
Il Vescovo ha detto: “Come istituto ecclesiale per la formazione dei laici, l’Istituto ha sempre cercato la verità del Vangelo e continuerà ad operare per la nuova evangelizzazione nella società coreana”.
Il Direttore del Centro, p. Thaddeus Lee Gi-rak, ha dichiarato: “Come seminatori della Parola di Dio abbiamo avuto un raccolto abbondante, attraverso il sacrificio, il servizio e l’amore. Ma in tanti anni di lavoro sono giunto ad accorgermi che tutto dipende da Dio”.
Dopo la Santa Messa si è tenuto un Simposio dal titolo “Passato, presente e futuro dell’Istituto Cattolico per la Catechesi”, in cui si è discusso e fatto il punto della situazione sull’opera di catechesi nella Chiesa coreana.
Da 50 anni l’Istituto lavora per la formazione delle coscienze, per aiutare i fedeli ad affrontare le sfide della società. Come affermato nella recente Assemblea autunnale della Conferenza Episcopale della Corea, la Chiesa intende impegnarsi per il potenziamento della formazione all’interno della comunità ecclesiale, in modo da rafforzare la fede in sacerdoti, religiosi e laici, rimettendo al centro della vita della Chiesa la Parola di Dio.
D’altro canto, si cercano nuove strade e modalità per evangelizzare e portare il messaggio di Cristo nella società, nella cultura, nell’areopago dei mass-media: in questo la formazione del laicato risulta particolarmente importante.
(PA) (Agenzia Fides 13/11/2008 righe 28 parole 289)
