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Panama (Agenzia Fides) - Con l’obiettivo di discernere tutto quello che un Vescovo deve promuovere nella sua diocesi per suscitare una Chiesa Missionaria a partire dalle sfide del momento attuale, come raccomandato dal Documento di Aparecida, si conclude oggi, 31 ottobre, un Corso di formazione per Vescovi dell'America Latina e dei Caraibi, iniziato lunedì 27 ottobre. Il corso, che si è tenuto nella città di Panama, è organizzato dal Dipartimento di Comunione Ecclesiale e Dialogo del Consiglio Episcopale Latinoamericano, attraverso il suo Presidente e Vescovo Responsabile della Sezione delle Conferenze Episcopali e Chiese Particolari, Mons. Carlos Aguiar Retes, il Vescovo di Texcoco (Messico), Mons. Carlos Collazzi, il Vescovo di Mercedes (Uruguay) ed il Segretario Esecutivo, Padre Crisóforo Domínguez Pedral.
In totale sono 26 i Vescovi del continente Latinoamericano e dei Caraibi che stanno partecipando all'incontro, inaugurato con una solenne Eucaristia presieduta dall'Arcivescovo Metropolita di Panama, Mons. José Dimas Cedeño Delgado. Come ha affermato l'Arcivescovo, il corso intende approfondire il contenuto e studiare l'applicazione del Documento di Aparecida, traducendolo in pratica, e per stringere sempre di più i vincoli di comunione tra i Vescovi.
L'incontro ha seguito la triplice metodologia del “vedere”, per scoprire le sfide che il cambiamento epocale pone alla missione della Chiesa e la necessità della conversione pastorale; del “giudicare” per discernere i criteri e le convinzioni che un Vescovo deve tenere presenti per fare della sua diocesi una Chiesa missionaria, ed infine dell’ “agire”, per indicare quello che deve promuovere il Vescovo per la riuscita della Missione Continentale nella sua diocesi.
Nel documento-base dell'incontro si ricorda che la Chiesa dell'America Latina ha bisogno con urgenza di tre milioni di missionari per i prossimi cinque anni. Per raggiungere questo scopo è necessario coinvolgere tutte le forze vive delle diocesi e delle parrocchie (comunità, movimenti, gruppi, associazioni...). Il CELAM sarà il centro propulsore ed organizzatore di questo processo in tutto il Continente, con una équipe di formatori al servizio delle Chiese locali del Continente per incoraggiare ed accompagnare il processo della Missione Continentale. Inoltre in ogni paese deve formarsi una équipe a livello nazionale al servizio delle diocesi del paese, e in ogni diocesi si deve dare vita ad una équipe per la formazione dei missionari. Si ricorda inoltre che la Missione Continentale non è questione di “nuove tecniche o tattiche pastorali”, bensì di una grande passione missionaria, di una forte esperienza di Dio e di un inserimento misericordioso e profetico nella realtà Latinoamericana.
I Vescovi partecipanti al corso sono concordi nell’affermare che questa iniziativa è un'opportunità di conoscere in profondità Aparecida, per assumere il mandato affidato ai Vescovi di essere animatori della Missione Continentale nelle rispettive Diocesi, tenendo conto della realtà multietnica e pluriculturale del Continente. Durante il corso, i Vescovi hanno visitato la Nunziatura Apostolica, accolti da Sua Ecc. Mons. Giambattista Diquattro, Nunzio Apostolico, e sono stati invitati all'atto di Presentazione del libro "Appunti di Storia della Chiesa a Panama, Periodo Coloniale", del sacerdote Alfredo Morin, membro dell'Accademia di Storia Ecclesiastica di Panama e dell'Accademia di Storia Ecclesiastica di Bogotà, ed esperto del CELAM dal 1972. (RG) (Agenzia Fides 31/10/2008)
