VATICANO - Dossier di Fides sulla “Televisione in America Latina” (2^ parte)

sabato, 7 febbraio 2004

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – La seconda parte del Dossier dell’Agenzia Fides sulla “Televisione in America Latina”, curato da Miela Fagiolo D’Attilia si sofferma tra l’altro sui seguenti argomenti: il programma di interscambio “Latinvision”, cui aderiscono oltre 200 radio e televisioni che si scambiano quotidianamente notiziari e informazioni; la programmazione televisiva del Brasile, soprattutto di matrice nazionale anche se molte trasmissioni sono realizzate in base a format comprati dall’estero; il caso del Cile, dove la televisione resta il mezzo di informazione privilegiato da 8 cileni su 10 e dunque il suo ruolo nei confronti della popolazione è caratterizzato da particolari responsabilità civili, sociali e culturali.
Nell’ambito della produzione televisiva dei Paesi che compongono il -mosaico latinoamericano, non poteva mancare un capitolo dedicato ad un genere che ha fatto scuola in tutto il mondo: la telenovela. Completa il Dossier una intervista a Valerio Fuenzalida, autore di molti libri sulla comunicazione di massa, docente universitario e Direttore del Centro Studi sulla qualità della Direzione della programmazione della televisione Nazionale cilena.
Questo l’indice del Dossier dell’Agenzia Fides:

- Latinvision

- Il caso del Brasile

- Globo: La Dinasty dei Marinho

- La Telenovela

- Cile

- L'Intervista: Valerio Fuenzalida

(S.L.) (Agenzia Fides 7/2/2004)


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