EUROPA/ITALIA - “Paulus”: un mensile per approfondire la conoscenza di Paolo di Tarso nell'Anno Paolino

giovedì, 24 aprile 2008

Roma (Agenzia Fides) - La prima rivista dedicata all’Apostolo delle genti, con cadenza mensile, edita dalla Società San Paolo, si chiama “Paulus” e si propone di far conoscere a tutti coloro che sono interessati ai temi del dialogo e dell’annuncio cristiano nel mondo contemporaneo, uno degli esempi più fulgidi della cristianità. Paolo di Tarso fu ebreo, greco, latino, cosmopolita e viaggiatore, tanto da rendere il cristianesimo- e il suo annuncio - un fatto vivo e dinamico. In occasione dell’Anno Paolino, indetto da Papa Benedetto XVI per il bimillenario dalla nascita dell’Apostolo, è stato presentato il primo numero della nuova rivista: 64 pagine a colori, ricche di contributi ed approfondimenti .
Una rivista studiata per rispondere all’invito del Pontefice, di promuovere la conoscenza dell’Apostolo e il dialogo ecumenico; per questo motivo Paulus è caratterizzato da una particolare struttura: articoli e rubriche, attraverso cui si mette in relazione Paolo con gli avvenimenti religiosi e culturali del nostro tempo; un dossier in cui si sviluppano i contenuti delle Lettere di Paolo, la memoria dei luoghi che hanno visto il passaggio dell’Apostolo, fornendo dati relativi al momento storico-sociale preso in considerazione; interviste a personalità del mondo contemporaneo.
Cuore dell’Anno Paolino è la Basilica di San Paolo fuori le Mura, protagonista, in questi ultimi anni di grandi lavori di ristrutturazione, allo scopo di ridare vitalità alla struttura. “Far conoscere meglio San Paolo a cattolici e cristiani, perché è una figura gigantesca, poco conosciuta e non facile”: questo, ricorda l’Arciprete della Basilica, il Card. Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, è uno degli scopi che Benedetto XVI ha dato all’Anno Paolino, e a tutte le iniziative incentrate sull’Apostolo delle genti.
Il secondo scopo riguarda l’aspetto ecumenico: “San Paolo fuori le Mura, più che le altre tre Basiliche Papali, ha questa caratteristica: di avere un incarico ecumenico” ha ricordato ancora il Card. Lanza di Montezemolo, citando le parole del Papa. “Per noi l’Anno Paolino è un dettaglio” ha affermato, poi, ricordando una sua recente udienza con Benedetto XVI; “Noi stiamo facendo un programma più vasto di rivitalizzazione della Basilica, dell’Abbazia e del pensiero di San Paolo”. L’occasione della rivista e dell’Anno Paolino si lega ai temi dell’accoglienza di quanti giungeranno, durante quest’anno giubilare, sui luoghi della missione e del martirio di Paolo, per ripercorrerne le orme. “Dare volto ai luoghi”: questo l’impegno dell’Opera Romana Pellegrinaggi, nelle parole di mons. Liberio Andreatta, che ha illustrato alcune iniziative, rivolte a fedeli e pellegrini. Contemporaneamente alla nascita della rivista, ha visto la luce il progetto www.paulusweb.net, un tributo all’impeto comunicativo di San Paolo, un luogo in cui è possibile conoscere ed interagire; la pagina iniziale del sito ne illustra tutta la filosofia: “Tutto su Paolo, tutto di Paolo, per connettere il mondo”. (P.C.) (Agenzia Fides 24/6/2008)


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