EUROPA/ITALIA - “Benedictus”: un professore che con la sua ragione si mette a disposizione dell’uomo del nostro tempo perché la verità sia proposta e riconosciuta

mercoledì, 21 maggio 2008

Roma (Agenzia Fides) - “E’ temerario pensare di fare una biografia del Papa, specie se si tratta di Benedetto XVI”. Queste le parole pronunciate da Giuseppe De Carli, vaticanista e responsabile di Rai Vaticano, in occasione della presentazione del suo ultimo libro “Benedictus, servus servorum Dei” (edito da Velar, con la collaborazione di Rai-ERI ed Elledici). “Mi auguro che il mio lavoro venga almeno posto tra i contributi che aiutano in qualche modo ad afferrare la personalità di Benedetto XVI” ha continuato De Carli. Un professore che con la sua ragione si mette a disposizione del nostro tempo, un intellettuale col cuore. E’ questo il Papa che il giornalista cerca di descrivere nel volume, arricchito di numerose illustrazioni; un tentativo di rendere il libro quasi un numero unico di un giornale, una monografia che apra alla riflessione sulla personalità di Ratzinger.
Una figura di cui Sua Ecc. Mons. Angelo Amato, Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, per alcuni anni a fianco del Card. Ratzinger, ha sottolineato la linearità: “C’è grande continuità. Quello che noi scopriamo adesso del Papa, in realtà, è quello che era Ratzinger quando era Prefetto della nostra Congregazione”. Molteplici le correlazioni che esistono tra il Cardinal Ratzinger e Papa Benedetto XVI: lucidità intellettuale, zelo per la dottrina, semplicità nelle relazioni umane e umiltà della persona. Queste le caratteristiche di un uomo che fin da piccolo voleva diventare cardinale, e che nel corso della sua vita si sono trasformate in fili dorati che ancora oggi guidano il suo magistero: il sorriso radioso e spontaneo, la disponibilità al dialogo e l’attenzione ai piccoli, la ragionevolezza del suo discorso, l’amore per la verità, e l’impegno perché la verità sia proposta e riconosciuta.
Se Giovanni Paolo II è stato il Papa che ha “bucato” il globo, Benedetto XVI è il Papa che riesce a spiegare a tutti dei concetti difficili, un uomo che “parla alla ragione per colpire il cuore”, ha affermato il direttore del quotidiano “Il Messaggero”, Roberto Napoletano, presente all’incontro. Il Santo Padre, per superare il relativismo che disarma il nostro tempo, fin dal giorno precedente alla sua elezione al Soglio Pontificio, fa continuamente dialogare la fede e la ragione, spinto, lui stesso, da una fede che illumina la ragione, e da una ragione capace di illuminare la fede.
Papa Benedetto XVI è anche il Papa dell’amore a Dio, una delle chiavi di volta, insieme alla sua immensa cultura, per leggere la profondità della Sua persona, secondo il Card. Josè Saraiva Martins, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, tanto che all’amore per eccellenza, la carità, il Santo Padre ha dedicato una delle sue encicliche. “Un umile servitore nella vigna del Signore”, come affermò lui stesso al momento dell’elezione a Papa: un uomo semplice, umile e timido, ma estremamente “di carattere”, come lo definisce De Carli, deciso e riflessivo, come lo ha ricordato il Card. Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, Arciprete della Basilica Papale di San Paolo. Il 9 aprile scorso il libro, la cui prefazione è di Sua Ecc. Mons Rino Fisichella, Rettore della Pontificia Università Lateranense, è stato presentato al Pontefice durante una udienza privata. (P.C.) (Agenzia Fides 21/5/2008; righe 34, parole 521)


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