EUROPA/ITALIA - “Cittadini degni del Vangelo” è il tema della XIII Assemblea nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, nel 140° anniversario della fondazione, che culminerà nell’incontro con il Papa

mercoledì, 30 aprile 2008

Roma (Agenzia Fides) - La XIII Assemblea Nazionale dell’Azione Cattolica ricorre, quest’anno, nel 140° anniversario della fondazione. L’Associazione, infatti, i cui primi circoli furono fondati dai giovani Mario Fani e Giovanni Acquaderni tra la primavera e l’autunno del 1867, ricevette il riconoscimento ufficiale della Santa Sede il 2 maggio del 1868. Due eventi importanti che verranno celebrati con una serie di iniziative dal 1° al 4 maggio, e culmineranno nella giornata di domenica 4 maggio con l’incontro, in Piazza S. Pietro con Papa Benedetto XVI, il primo con l’Azione Cattolica da quando è Pontefice. Negli stessi giorni della precedente assemblea nel 2005, infatti, il Papa celebrava la sua prima Messa come Successore di Pietro. Ai membri dell’Azione Cattolica il Papa consegnerà il suo messaggio.
L’assemblea di quest’anno prende il suo titolo da un passo della lettera di San Paolo ai Filippesi: “Cittadini degni del Vangelo”. L’assemblea vedrà la partecipazione di circa 1200 delegati, scelti nelle sedi territoriali, che eleggeranno i nuovi responsabili nazionali e approveranno il documento programmatico per il prossimo triennio. Per l’intero evento si prevede la partecipazione di circa 100 mila persone legate alla vita associativa, 300 volontari dell’Associazione, 100 della Protezione civile, e numerose personalità civili e religiose.
Come ha spiegato il Presidente dell’Azione Cattolica, il prof. Luigi Alici, durante la conferenza stampa di presentazione, la sequela del Vangelo non tocca la persona solo nella sua individualità, ma soprattutto nella rete di rapporti civili e sociali che l’uomo tesse nella sua vita quotidiana. Con la sua fitta reti di “sismografi”, ossia di sedi in quasi tutte le diocesi italiane, l’Azione Cattolica riesce a percepire il polso dell’andamento della vita civile italiana, e in molte realtà, al sud per esempio, dove il disagio sociale è a tutti tristemente noto, l’Associazione è cresciuta negli ultimi anni, e spesso supplisce alle carenze della politica, puntando soprattutto sul rapporto coi giovani.
La vita reale della gente vera non emerge nei media, ma è una testimonianza continua con cui l’Associazione vive la sua missione quotidiana. Questo uno dei punti di forza individuati da Sua Ecc. Mons. Domenico Sigalini, Assistente generale dell’Azione Cattolica, che riconosce nella responsabilità dei laici - non disincarnati, ma incarnati nel Vangelo -, nella corresponsabilità coi Pastori, e nella promozione di azioni di santità, le qualità che hanno mantenuto vivace e viva l’Azione Cattolica in questi 140 anni ed hanno prodotto una rinnovata attenzione di Vescovi e laici, anche di altre realtà ecclesiali, nei confronti dell’Associazione. La conferenza stampa è stata l’occasione anche per presentare il film documentario “Tra piazze e campanili”, frutto di un lavoro d’archivio meticoloso, che ha sovrapposto la storia d’Italia e quella dell’Associazione per capire il peso specifico dell’Azione Cattolica nelle vicende storiche del nostro paese dall’unità ad oggi, presentando anche numerose testimonianze di personalità di primo piano. (P.C.) (Agenzia Fides 30/4/2008; righe 35, parole 469)


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