Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Gerusalemme (Agenzia Fides) - Essere una fonte di notizie sulle iniziative, la vita, le attività della Chiesa cattolica in Terrasanta; fungere da centro di coordinamento e collegamento informativo fra le chiese, parrocchie, centri pastorali delle comunità di diversi riti cattolici esistenti; contribuire a un’informazione corretta e trasparente sulle vicende di Terrasanta, per rispondere alla essenziale missione della Chiesa, quella di annunciare la Verità: con questi obiettivi è nato ed è operativo presso il Patriarcato Latino di Gerusalemme il nuovo “Holy Land Catholic Communications Centre”, servizio informativo della Chiesa di Gerusalemme, che intende diffondere informazioni in cinque lingue: inglese, italiano,francese, arabo ebraico.
Spiega all’Agenzia Fides p. Giuseppe Caramazza, comboniano, ex direttore della rivista “New people”, chiamato a svolgere l’opera di avviamento e di formazione di base (del personale, degli strumenti, dello staff, del sito Internet) per il progetto: “Questo centro è al servizio delle varie espressioni della Chiesa Cattolica in Terra Santa. E’ partito durante questa settimana che è la Settimana Santa per quasi tutte le comunità cattoliche in Palestina e Giordania, che celebreranno la Pasqua domenica prossima. Dispone di un sito web (www.catcc.net) in cinque lingue. Occorre dire però che, attualmente, solo italiano ed inglese sono completamente operativi; l'arabo sarà completo a giorni, mentre per francese e ebraico si arriverà ad un completamento nelle prossime settimane”.
Il sito presenta brevemente le varie Chiese cattoliche presenti in Terrasanta (Armena, Caldea, Maronita, Melkita, Siro-greca, e Latina), offre link ai loro siti web, presenta le figure di spicco della Chiesa locale. “L'archivio propone inoltre fotografie, video e materiale audio che riguarda gli eventi ecclesiali in Terrasanta. La sezione di notizie vuole dare notizie sulla vita della Chiesa in terra Santa. Il servizio diventerà poco a poco una vera e propria agenzia di notizie”, afferma p. Caramazza..
Sulla motivazioni e la riflessione all’origine del progetto, il comboniano nota: “La Chiesa di Gerusalemme ha concluso il Sinodo nell’anno 2000. Grande spazio fu dedicato allo studio del “ruolo dei mezzi di comunicazione sociale nella missione della Chiesa”. In quella occasione, le decisioni espresse furono cinque: istituire una Commissione Cattolica per i media; definire un progetto pastorale completo, concreto, e applicabile per il settore; seguire lo sviluppo dei media in genere, cercando di sviluppare quelli ecclesiali; definire un programma di formazione etica per il loro uso ; sostenere il lavoro dei media con le risorse umane morali e materiali necessarie. Uno dei primi frutti del lavoro svolto in questi ultimi anni è la creazione del Holy Land Catholic Communications Centre”.
Il progetto è partito “in sordina” perchè “vuole crescere nel tempo, adattandosi alle esigenze delle varie Chiese e allo sviluppo dei loro programmi riguardanti le comunicazioni sociali”. Nella certezza che diventerà ben presto un punto di riferimento importante per l’informazione sulla Terrasanta. (PA) (Agenzia Fides 25/4/2008 righe 28 parole 289)
