AMERICA/CILE - I Vescovi concludono la loro Assemblea con una Santa Messa di riparazione per l’offesa arrecata all’immagine storica della Vergine del Carmen

lunedì, 21 aprile 2008

Santiago del Cile (Agenzia Fides) - “È profondamente deplorevole che si ferisca la fede, l’amore e la devozione che il Paese del Cile ha tradizionalmente verso la Madre di Dio, un’immagine storica venerata da tutto il popolo cileno. Non sappiamo chi sia stato, la giustizia dovrà intervenire. Ma abbiamo preso la decisione di interrompere l’Assemblea e tutti i Vescovi si porteranno a Santiago dove contiamo di poter celebrare con tutto l’Episcopato la Santa Messa alle 13.30 e concludere la nostra Assemblea con un atto di riparazione per un’offesa alla fede di oltre il 70 per cento dei cileni”. È quanto affermato dal Vescovo di Rancagua e Presidente della Conferenza Episcopale del Cile, quando ha appreso, venerdì 18 aprile, la notizia dell’attentato contro l’immagine di Nostra Signora del Carmen, nella Parrocchia del Sagrario di Santiago. Tutti i Vescovi si sono mostrati colpiti dall’accaduto e hanno deciso di terminare con una Santa Messa i lavori dell’Assemblea.
Centinaia di fedeli, appresa la notizia, si sono riuniti in preghiera recitando il Rosario e successivamente hanno partecipato alla Santa Messa concelebrata dai Vescovi. Nella sua omelia, il Cardinale Francisco Javier Errázuriz ha detto che all’apprendere dell’attentato, “un profondo sentimento di dolore ha percorso il cuore di ognuno di noi. È tanto cara l’immagine della Vergine, tanto cara per noi, per il nostro popolo, che appariva del tutto incomprensibile e particolarmente doloroso quello che era successo”. Il Porporato ha affermato che è possibile distruggere materialmente l’immagine della Vergine Maria, “ma l’immagine di Lei vive in noi, in ognuno di noi”. Non è neppure possibile distruggere “lo spirito di Maria che esiste in noi” ha aggiunto.
Terminata la Santa Messa, Vescovi, sacerdoti e fedeli si sono recati nella parrocchia il Sagrario, dove il Cardinale ha asperso il tempio con l’acqua santa quindi è stata pronunciata una preghiera alla Vergine dal Carmen, come riparazione per l’oltraggio subito.
Nella stessa celebrazione, prima della benedizione finale, le massime autorità della Conferenza Episcopale hanno espresso il loro riconoscimento e gratitudine a nove persone che hanno lavorato durante lunghi anni nell’Istituto di Pastorale Rurale, INPRU, e nell’Istituto Superiore di Pastorale Giovanile (ISPAJ), entrambi organismi della Conferenza Episcopale che concludono le attività. Sono stati ringraziati per i preziosi servizi prestati alla missione della Chiesa in Cile, e sono stati consegnati loro dei riconoscimenti speciali per gli anni di servizio.
Durante l’Assemblea, i Vescovi hanno approvato anche i nuovi Orientamenti Pastorali che saranno presentati alle comunità nelle prossime settimane; infine, hanno studiato ed approvato il Documento con i nuovi Orientamenti per la Pastorale Sacramentale. (RG) (Agenzia Fides 21/4/2008; righe 31, parole 425)


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