AMERICA/ARGENTINA - I Vescovi, preoccupati dal clima di scontro sociale, in pellegrinaggio al Santuario della Vergine di Lujan per pregare per la Patria e offrire problemi e speranze degli argentini

mercoledì, 9 aprile 2008

Buenos Aires (Agenzia Fides) - I Vescovi argentini sono riuniti nella 95ma Assemblea Plenaria della Conferenza Episcopale, da lunedì 7 aprile fino a sabato 12. La prima giornata ha registrato uno scambio di riflessioni sulle problematiche che investono il Paese e la celebrazione di una Santa Messa presieduta dal Cardinale Jorge Bergoglio, Arcivescovo di Buenos Aires.
Successivamente i Vescovi si sono trovati concordi nel manifestare la loro preoccupazione di fronte alla possibilità che si stabilisca nel Paese un clima di scontro sociale, specialmente a seguito delle derive che hanno avuto le proteste degli agricoltori, problema ancora irrisolto. Allo stesso tempo si sono detti preoccupati circa il progetto ufficiale di depenalizzazione del consumo di droga, rinnovando il loro richiamo al fatto che “la droga è sinonimo di morte, soprattutto in questi tempi in cui siamo passati dall’essere un Paese in fase di transizione ad uno in cui sono aumentati i consumi”. Per questi motivi i Vescovi hanno deciso di celebrare una Santa Messa per la Patria nella Basilica di Nostra Signora di Luján, per mettere sotto la protezione della Vergine, “le preoccupazioni, i problemi e le speranze degli argentini”, pregando così per la Patria, soprattutto “in questa ora delicata e provvidenziale per la nostra vita nazionale”.
Secondo il Portavoce della Conferenza Episcopale, D. Jorge Oesterheld, i Vescovi si trasferiranno al Santuario mariano dedicato alla Patrona dell’Argentina per rivolgere alla Madonna la “preghiera per la Patria”, preghiera che invitano a ripetere in tutte le chiese del Paese nella stessa ora. La Santa Messa, prevista per oggi mercoledì alle 19, sarà presieduta dall’Arcivescovo di Mercedes-Luján e secondo Vicepresidente dell’Episcopato, Mons. Agustín Radrizzani.
In un Messaggio a tutto il popolo di Dio, i Vescovi spiegano che compiranno il pellegrinaggio “come fa il popolo credente, alla casa della nostra Madre di Luján per chiederLe di intercedere presso Suo Figlio per le necessità più urgenti della Patria”. In modo particolare, chiederanno alla Vergine di sostenere gli argentini nello “stimare e costruire con impegno perseverante l’amicizia sociale tra tutti gli abitanti della nostra Patria, mettendo da parte gli scontri, gli odi e i rancori; promuovere l’equità e la giustizia per tutti; favorire e coltivare la disposizione al dialogo genuino nella verità ed il rispetto tra persone e settori della società, come strada indispensabile nella ricerca del bene comune; appoggiare le istituzioni democratiche della Repubblica ed il federalismo, rispettando la Costituzione Nazionale, garanzia per tutti di una convivenza pacifica”. (RG) (Agenzia Fides 9/4/2008; righe 29, parole 407)


Condividi: