EUROPA/ITALIA - La prima suora delle Missionarie di San Carlo Borromeo emetterà i voti il 31 marzo

venerdì, 28 marzo 2008

Roma (Agenzia Fides) - La prima suora delle Missionarie di San Carlo Borromeo emetterà i voti temporanei di verginità, povertà e obbedienza lunedì 31 marzo nelle mani del Superiore generale, don Paolo Sottopietra, alla presenza del Vescovo di Porto-Santa Rufina, Mons. Gino Reali. Il rito si svolgerà a mezzogiorno nella cappella della Casa di formazione della Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo, nata nell'85 dal carisma di Comunione e Liberazione. La comunità femminile, costituita per ora da sei ragazze, è stata riconosciuta come Associazione di fedeli il 25 marzo 2007. “Mi unisco a voi nella preghiera - aveva detto nell'occasione don Julián Carrón, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione - nella speranza che l'inizio di questa nuova realtà rappresenti un contributo ulteriore per approfondire il carisma di don Giussani nella vita di tutto il movimento”.
La religiosa si chiama Rachele Paiusco, ha 27 anni, ed è originaria di Milano, laureata in lettere moderne e diplomata in pianoforte al conservatorio di Bergamo. La sua vocazione è nata durante l'università, quando incontra don Paolo Sottopietra, oggi Vicario generale della Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo e Superiore generale delle Missionarie. “Se devo dare tutto a Cristo, vorrei farlo abbracciando una vita simile a quella dei missionari della San Carlo” spiega Rachele. Un desiderio che troverà forma nuova nel ramo femminile della Fraternità, con sede nella parrocchia di Santa Maria del Rosario di Pompei alla Magliana (Roma), con la stessa regola e missione dei circa cento sacerdoti missionari della San Carlo, presenti in 20 paesi del mondo. (S.L.) (Agenzia Fides 28/3/2008; righe 19 - parole 267)


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