EUROPA/ITALIA - “Profezia dell'Ad gentes oggi in Italia. Gli Istituti missionari si interrogano”

giovedì, 14 febbraio 2008

Napoli (Agenzia Fides) - Dall'11 al 15 febbraio si svolge a Pacognano Don Bosco (Napoli), il 4° Forum della CIMI (Conferenza Istituti Missionari Italiani), sul tema "Profezia dell'Ad gentes oggi in Italia. Gli Istituti missionari si interrogano". Al Forum partecipano circa 120 persone, la maggior parte membri delle famiglie missionarie presenti in Italia, oltre ad alcuni laici. Aprendo i lavori, il presidente della CIMI, padre Alberto Pelucchi, ha chiarito il senso del Forum, chiamato ad interrogarsi sui nuovi scenari della missione in una fase di multireligiosità in atto anche in Paesi tradizionalmente cristiani come il nostro, prendendo seriamente in esame le sfide del cambiamento.
Il 12 febbraio sono intervenuti padre Gian Paolo Salvini, SJ, direttore de La Civiltà Cattolica, e il prof. Aluisi Tosolini, dirigente scolastico e docente all’Università Cattolica di Piacenza, che hanno discusso di “Discernere l’oggi di Dio in Europa. La missione in un’epoca di cambiamenti”. Tracciando un quadro panoramico dell’Europa, p. Salvini ha sottolineato tre punti: reagire al pessimismo dominante; non lasciarsi spaventare da cifre e statistiche; dilatare il nostro orizzonte riprendendo a parlare dell’escatologia. Tosolini invece , prendendo le mosse da una lettera di San Francesco Saverio, ha esordito sostenendo che Dio agisce nella nostra debolezza e che per questo l’attuale tempo appare opportuno per rivedere radicalmente il progetto cristiano e missionario. Nel pomeriggio del 12 febbraio sono state presentate due testimonianze: quella del prof. Paolo Branca, dell’Università Cattolica di Milano, ha toccato la condizione dei giovani musulmani presenti nelle nostre città quali punti di riferimento importanti per praticare un nuovo modello di dialogo; il Vescovo di Palestrina, Mons. Domenico Sigalini, si è soffermato sulla cooperazione di “Preti, religiosi e cristiani di altre chiese cristiane”.
I lavori del 13 febbraio si sono aperti con una tavola rotonda dedicata al tema "Il carisma dei fondatori come criterio di discernimento per i tempi nuovi. Un'intuizione perenne da attualizzare anche oggi". Il comboniano padre Fidel Gonzales, docente di Storia della Chiesa presso le università pontificie Gregoriana e Urbaniana, ha fornito un appassionato affresco della rinascita del movimento missionario nell'800, soffermandosi in particolare sul tema della grazia specifica dei fondatori e sul rapporto tra carisma e contesto culturale. Da parte di padre John B. Kwofie, primo assistente generale degli Spiritani, è venuto invece un richiamo alla centralità del continente africano come sfida odierna ai diversi carismi missionari: questioni quali la promozione di un buon governo, la formazione del laicato, l'appello a riconciliazione, giustizia e pace, devono far parte del nuovo modo di fare missione in Africa. Infine suor Geneviève, delle Piccole Sorelle di Gesù, ha esposto la sua esperienza trentennale a fianco e in mezzo ai giostrai, con l'obiettivo di valorizzare il loro senso della festa, dell'accoglienza ai più poveri e del divertimento gratuito. Nel pomeriggio si sono svolti 10 lavori di gruppo che hanno dato spazio a risonanze e discussioni sui temi presentati. (S.L.) (Agenzia Fides 14/2/2008; righe 33, parole 474)


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