EUROPA/ITALIA - “I Fatebenefratelli, le professioni sanitarie e la ricerca”: Convegno a Roma presso l’Ospedale San Giovanni Calibita - Isola Tiberina

lunedì, 5 novembre 2007

Roma (Agenzia Fides) - In Italia, sono più 500 mila suddivisi in quattro aree e 22 professioni. Grazie alla loro formazione e al servizio offerto, l’Italia è il secondo al mondo per capacità e qualità dell’assistenza. Sono stati proposti dal Ministero della Salute come esempio e obiettivo da raggiungere per i colleghi di tutta l’Europa. Sono gli operatori delle professioni sanitarie dell’area infermieristica e ostetrica (infermieri, infermieri pediatrici, ostetrici), della riabilitazione (educatori professionali, fisioterapisti, logopedisti, ortottisti, podologi, tecnici della riabilitazione psichiatrica, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, terapisti occupazionali), della prevenzione (assistenti sanitari, tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro), delle professioni tecniche (dietisti, igienisti dentali, tecnici audiometristi, audioprotesisti, fisiopatologia, di laboratorio, di neurofisiopatologia, di radiologia medica, ortopedici).
Sono i protagonisti del Convegno dell’AFaR - Associazione Fatebenefratelli per la Ricerca Biomedica e Sanitaria - in corso a Roma, il 5 e 6 novembre, con la partecipazione di numerosi ricercatori provenienti dai centri Fatebenefratelli di tutta Italia e Europa.
Nel corso di questa due giorni vengono presentati i risultati delle esperienze di ricerca più recenti in vari settori: l’area delle neuroscienze (sistema nervoso centrale e periferico, decadimento cognitivo fino alla demenza di Alzheimer, patologia sensoriale); l’area medica, tecnica e neonatologica; l’area materno-infantile, che, per la particolare vocazione dell’ospedale dell’Isola Tiberina, vedrà la presentazione di una serie di progetti e iniziative (puerperio domiciliare per donne immigrate, gestione del dolore nel travaglio di parto) grazie ai quali il San Giovanni Calibita è diventato un punto di riferimento per le Istituzioni in ambito materno-infantile.
L’attenzione ai temi sociali e di bioetica, l’umanizzazione dell’assistenza e della medicina, l’accoglienza e il carisma dell’ospitalità, fanno della ricerca Fatebenefratelli un’opportunità per le professioni sanitarie sia sotto l’aspetto della formazione, sia sotto quello dell’esercizio stesso della professione.
L’AFaR è un’associazione che fa capo all’Ordine dei Fatebenefratelli: si propone di promuovere e realizzare attività di Ricerca Corrente e Sperimentale in campo Biomedico e di Sanità Pubblica, in modo specifico nell’ambito della riabilitazione psichiatrica e dell’invecchiamento cerebrale. Collega e coordina gli Istituti Fatebenefratelli italiani ed europei per lo svolgimento di ricerche strettamente collegate con le attività di ricovero e cura, allo scopo di valorizzare lo stile di ospitalità dell’Ordine S. Giovanni di Dio fondato sul rispetto e sulla solidarietà con le persone malate.
Al Convegno parteciperà Fra Donatus Forkan, Superiore Generale dell’Ordine Fatebenefratelli, moderatore della Tavola Rotonda Europea.
(AP) (5/11/2007 Agenzia Fides; Righe:37; Parole:406)


Condividi: