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Kigali (Agenzia Fides)- “Questo è il primo incontro biblico nella storia della Chiesa cattolica del Rwanda” sottolinea il documento conclusivo dell’Incontro sulla Bibbia in Rwanda, che si è tenuto a Kabgayi dal 17 al 20 settembre. Nel documento, inviato all’Agenzia Fides, si ricorda che i Vescovi del Rwanda hanno deciso di organizzare l’incontro nel quadro delle celebrazioni del 40esimo anniversario delle Costituzione dogmatica “Dei Verbum”.
Al Convegno, intitolato “La Bibbia nella vita cristiana in Rwanda: realizzazioni, sfide e prospettive”, hanno partecipato 75 persone tra Vescovi, esperti in Sacra Scrittura, responsabili di apostolato biblico, rappresentati di congregazioni religiose, responsabili di altre confessioni cristiane, delegati di associazioni e movimenti laicali e delle istituzioni di insegnamento superiore, compresi i Seminari maggiori.
I temi trattati dal Convegno sono stati: la Sacra Scrittura nella vita della Chiesa a 40 anni dalla Costituzione dogmatica “Dei Verbum”; la Bibbia in Rwanda, bilancio e prospettive; la Parola di Dio, fonte di riconciliazione, di giustizia e di pace: realizzazioni, sfide e prospettive per l’avvenire; la scuola “Tumenye Bibiliya” e i “Camps Bibliques” come testimonianza e mezzo di evangelizzazione attraverso la Bibbia; la Bibbia e il mondo degli intellettuali; la Società Biblica in Rwanda.
Tra le relazioni presentate al Congresso vi è stata quella di Mons. Augustin Misago, Vescovo di Gikongoro, che ha tracciato una storia della Bibbia in Rwanda, la cui traduzione completa nella lingua locale (Kinyarwanda) è stata avviata solo negli anni ’80, su impulso della locale Conferenza Episcopale. Nel 2004 è stata pubblicata una traduzione interconfessionale, comune ai cattolici, ai protestanti e agli avventisti del settimo giorno.
L’esperienza dei “Camps Bibliques” è stata presentata da Suor Languida Kagoyire, della Congregazione dell’Assunzione. Si tratta di una formula introdotta in Africa da una religiosa dell’Assunzione di origine americana, per iniziare i bambini alla lettura biblica attraverso il canto, la mimica e il disegno. Il metodo è stato introdotto in Rwanda nel 2001 ed è seguito da 5 parrocchie.
Al termine dei lavori sono state pubblicate alcune raccomandazioni: appoggiare le iniziative di apostolato biblico nate nelle diocesi e nelle parrocchie; creare un’associazione di biblisti e di teologi; utilizzare i media cattolici per suscitare interesse nella lettura della Bibbia; valorizzare la settimana della Bibbia del mese di maggio; pubblicare un’edizione tascabile del Nuovo Testamento. (L.M.) (Agenzia Fides 9/10/2007 righe 31 parole 395)
