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Kagoshima (Agenzia Fides) - La diocesi di Kagoshima ha recentemente accolto una giovane famiglia missionaria spagnola del Cammino Neocatecumenale: si tratta di Alfredo ed Emilia Martinez, entrambi trentenni, genitori di sei figli compresi fra i 10 mesi e gli 11 anni. L’accoglienza della giovane coppia, che cercherà di portare una testimonianza di vita cristiana ed essere fermento di nuova evangelizzazione nella diocesi, è stata celebrata con una cerimonia nella Cattedrale della città, presieduta da S. Ecc. Mons. Koriyama Kenjiro.
Il Vescovo, parlando alla stampa, ha spiegato le ragioni dell’invito da lui rivolto alla famiglia, che in precedenza risiedeva nella diocesi di Takamatsu: “Nell’attuale condizione della società, in amiglia non c’è comunicazione e relazione fra genitori e figli. Tantomeno si riesce a trasmettere la fede ai bambini. Ma io vedo che la gente desidera questo modello di famiglia, come quella dei Martinez. Anche la loro bimba di 10 anni afferma di voler essere missionaria. Essi sono il segno visibile di qualcosa che noi qui abbiamo perduto”.
Il Vescovo ha parlato con i responsabili del Cammino Neocatecumenale in Giappone e ha invitato la coppia a trasferirsi in diocesi, soprattutto per l’evangelizzazione delle famiglie. Per questo compito si prevede l’arrivo di altre due famiglie del Cammino. A Kagoshima già operano due sacerdoti legati al Cammino Neocatecumenale.
Iniziato dal laico Kiko Arguello, il Cammino Neocatecumenale è un’esperienza di vita cristiana che conduce alla piena riscoperta del proprio battesimo, grazie a un cammino di formazione compiuto nelle modalità della chiesa primitiva, ma adatto al mondo di oggi. Il Cammino conta 17mila comunità sparse in 900 diocesi di tutto il mondo e circa 700 sacerdoti ordinati nei propri seminari. (PA) (Agenzia Fides 19/9/2007 righe 24 parole 249)
